Lotus Exige Coupé (2000-->>)

Scordandosi comodità e dotazioni lussuose è una sola la versione, con qualche possibilità di personalizzazione, ben gradito l’automatico Aisin analogo a quello in uso su Lotus Evora.

La Lotus Exige ha volumi ridotti sul mercato Italia, ma le quotazioni tengono meglio delle normali auto e nonostante un deprezzamento iniziale, alla lunga non decadono mai sotto un valore minimo. Da verificare però, in caso di acquisto, la condizione generale in seguito a eventuali usi logoranti come quelli della pista.

Nasce nel 2000 su base Lotus Elise, sportiva pura e spartana in chiave minimalista sia per dimensioni sia per dotazioni. Ha miglior pregio nel telaio, di massa ridottissima e capace di prestazioni elevate anche con motori relativamente ordinari, come il derivato Rover della prima generazione prodotta sino al 2002. Nel 2004 entra in commercio la seconda generazione, S2, che migliora aerodinamica e propulsione con i motori Toyota. Proprio i propulsori giapponesi permettono alla nuova Exige di entrare poi nei mercati con normative anti inquinamento più stringenti e ottenere buoni riscontri vendita negli USA. Dal 2012 è in produzione la terza rinnovata versione della Exige, lievemente più grande che usa motori V6 aspirati e sovralimentati, unicamente di derivazione Toyota. Con questa generazione si dividono le strade rispetto a Elise proponendo anche la variante cabriolet. Nel corso degli anni si sono susseguite varie edizioni limitate (Cup CupR), tra cui l'ultima da 360CV.