Toffanin: «BMW Serie 3 ActiveHybrid ha prestazioni da...M3»

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Emiliano Perucca Orfei
Il Responsabile della Comunicazione Prodotto di BMW Italia ci parla del quarto modello ibrido della Casa di Monaco. Numerose le tecnologie che la rendono particolarmente pulita ed eccezionale il potenziale velocistico, davvero degno di supersportiva
10 ottobre 2012

Milano - La nuova BMW Serie 3 ActiveHybrid è l'ultima nata nella famiglia delle ibride della Casa di Monaco. A differenza di quanto ci si potrebbe attendere, però, le prestazioni sono degne di una BMW M3 del 2002 ed i valori di emissione e consumo molto vicini a quelli di un'auto a gasolio di ultima generazione. Come se non bastasse non fa vita a sé nel contesto del listino BMW: come tutte le Serie 3 può essere allestita ed equipaggiata con versioni e Line tradizionali, compresa una sportivissima versione M Sport Package. Del nuovo modello ne abbiamo parlato con Alessandro Toffanin, Responsabile della Comunicazione Prodotto di BMW Italia

L'efficienza per BMW

«Quando parliamo di efficenza noi di BMW ci riferiamo alla capacità di produrre un'auto dalle caratteristiche di guida sportive ma allo stesso tempo rispettosa dell'ambiente. Due concetti agli antipodi ma che nel corso degli anni, grazie all'evoluzione della tecnologia, si è trasformata in realtà con le tecnologie EfficientDynamics delle nostre vetture. Tecnologie esaltate dalla nuova Serie 3 ActiveHybrid, che vanta prestazioni degne di una M3 del 2002 (340 CV!) e consumi da motore diesel di ultima generazione.»

Va come una M3 del 2002. Ma inquina meno
«Per quanto riguarda la potenza kW/litro la Serie 3 ActiveHybrid vanta un valore di 83,9 contro i 77,6 della M3 di appena 10 anni fa. La cosa sorprendente è che la ibrida accelera da 0 a 100 km/h in 5,3 secondi contro i 5,2 della M3 pur facendo registrare un consumo medio di benzina di 5,9 litri/100 km contro gli 11,9 della M. Decisamente ridotto anche il valore di CO2 visto che si è passati dal precedente 287 g/km ad un eccezionale 139 g/km, che è un valore bassissimo vista la potenza e le prestazioni in gioco.»

bmw serie3 activehybrid (41)
«La Serie 3 ActiveHybrid è la punta di diamante di una serie di tecnologie che ci permettono di rispettare il nostro DNA con un occhio di riguardo per l'ambiente.»

 

BMW al top nel rapporto potenza/emissioni
«La Serie 3 ActiveHybrid è la punta di diamante di una serie di tecnologie che ci permettono di rispettare il nostro DNA con un occhio di riguardo per l'ambiente. Si può affermare che le nostre vetture siano estremamente efficienti ed a dimostrarlo è anche il rapporto tra il valore di cavalli e le emissioni della nostra gamma, che è il più favorevole del mercato.»

Quattro ibride in gamma
«Le vetture ibride BMW oggi disponibili sono X6, Serie 7, Serie 5 ed ora Serie 3. Per quanto riguarda X6 e Serie 7 la tecnologia utilizzata è nata da una collaborazione con un altro costruttore automobilistico mentre a partire da Serie 5 le ActiveHybrid sfruttano un progetto totalmente firmato da BMW. La stessa tecnologia che andrà a sostituire quella oggi adottata dalla attuale Serie 7 ActiveHybrid con il lancio del restyling

La F30 nasce (anche) per l'ibrido
«Le nuove Serie 3 F30 è stata pensata sin dall'origine per ospitare questa tecnologia. La batteria agli ioni di litino, posizionata sotto al pavimento del baule posteriore, è dunque perfettamente integrata alla vettura e non limita la capacità di carico del vano stesso, che mantiene la possibilità di ospitare abbattere gli schienali in modalità 40/20/40 a tutto vantaggio dei carichi passanti. Le batterie si ricaricano con il solo funzionamento della vettura e non è prevista una ricarica attraverso una presa di corrente da parte del cliente.»

I punti chiave della tecnologia full-hybrid BMW sono il sofisticatissimo software di gestione Intelligent Energy Management, che combina le prestazioni del motore elettrico a quelle del celebre sei cilindri 3.0 benzina da 306 CV con tecnologia TwinPower Turbo


L'elettrico tra motore e cambio
«I punti chiave della tecnologia full-hybrid BMW sono il sofisticatissimo software di gestione Intelligent Energy Management, che combina le prestazioni del motore elettrico (4 km di autonomia in elettrico, 75 km/h, 55 CV e 210 Nm) a quelle del celebre sei cilindri 3.0 benzina da 306 CV con tecnologia TwinPower Turbo, e l'architettura della combinazione tra i motori e la trasmissione. Il nostro elettrico, infatti, è posizionato a valle del motore al posto del classico alternatore e si posiziona tra motore stesso e cambio automatico ZF 8 rapporti tradizionale. Questa soluzione ha permesso di utilizzare l'unità elettrica come motore ma anche come volano, come alternatore, come motorino d'avviamento, assicurando funzioni di pura propulsione o di boost per il motore a benzina.»

Ibrido: fa tutto lo I.E.M.
«Il sistema ActiveHybrid è gestito in modalità completamente elettronica. E' l'auto che decide quando e quanto utilizzare l'uno o l'altro motore. Questo perchè, grazie alle nuove tecnologie GPS ed alle cartografie ad esso collegate, è ad esempio possibile sapere quale sarà il percorso che la vettura andrà ad affrontare nel breve termine a tutto vantaggio del miglior utilizzo della batteria. quale motore utilizzare prevedendo anche cosa succede a breve. l'elettronica ha molto peso nelle nostre auto è quasi l'auto che sa dove andare. dice dove girare, dobve andare. A titolo di esempio possiamo dire che se stiamo per affrontare una salita l'auto si predispone in modo da utilizzare il più possibile il motore elettrico prevedendo una forte possibilità di ricarica in discesa. Questo permette di limitare consumi ed emissioni in salita ottimizzando le risorse disponibili. Come se non bastasse l'auto è anche in grado di arrivare carica nei centri urbani se si arriva da fuori porta e di presentarsi con diverse temperature dell'olio in città (più caldo e fluido) o in autostrada (più freddo e viscoso) per massimizzare l'efficienza del sei cilindri.»

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Il sistema ActiveHybrid è gestito in modalità completamente elettronica. E' l'auto che decide quando e quanto utilizzare l'uno o l'altro motore

 

Coasting Mode e Boost...
«Tra le funzioni che caratterizzano la ActiveHybrid c'è il Coasting Mode, che sostanzialmente sfrutta al massimo l'inerzia della vettura ed il potenziale del motore elettrico per percorrere il massimo dei km a motore termico spento, ma anche la funzione Boost che offre una spinta supplementare al sei cilindri quando viene richiesta massima potenza. La guida della vettura è sostanzialmente identica a quella di una normale Serie 3 automatica. Non ci sono tasti particolari o elementi da ricordare per sfruttarne al massimo il potenziale ed anche il cambio è identico, per funzionamento e velocità di cambiata, a quello delle Serie 3 tradizionali.»

Da 55.700 euro
«Gli elementi distintivi della nuova Serie 3 ibrida sono la scritta ActiveHybrid sul montante C e sul cofano del baule, un set di cerchi in lega dal profilo aerodinamico ed una specifica colorazione Liquid Blue che può essere scelta in alternativa alle altre disponibili sulle versioni standard. A differenza di quanto avveniva con alcuni modelli ibridi in passato le ActiveHybrid oggi sono gestite come delle normalissime versioni nel contesto del listino BMW, per cui adottano gli stessi concetti di allestimento e le Line del resto della gamma. Il listino parte da 55.700 euro per la versione standard e sale a 57.700 euro per la Sport Line, a 58.600 per le Luxury Line e Modern Line e 60.400 per la più sportiva M Sport Package.»

 

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