Vetture elettrificate: saranno 32.1 milioni entro l’anno 2025

Vetture elettrificate: saranno 32.1 milioni entro l’anno 2025
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La compagnia giapponese Fuji Keizai ha rivelato, tramite uno studio, che entro 14 anni il mercato globale dell’auto vedrà una imponente crescita di immatricolazioni di vetture elettriche o elettrificate. Saranno 32.1 milioni le vetture sulle strade del pianeta caratterizzate da coscienza ambientale entro l’anno 2025, per il cui rifornimento saranno investiti 3.7 miliardi di dollari
8 agosto 2011

La società Fuji Keizai, specializzata in servizi d’informazione tecnologica e consulenze di marketing, ha recentemente diffuso i dati prodotti da uno studio inerente il mercato dell’auto.

Tale disamina ha portato la compagnia d’informazione giapponese, ad affermare che entro l’anno 2025 la mobilità urbana potrebbe cambiare radicalmente, in quanto è stata ipotizzata, sulla base delle stime ad ora disponibili, una sempre crescente commercializzazione di vetture elettriche o elettrificate.

Lo studio condotto, che ha coinvolto vetture completamente elettriche, ibride, ibride plug-in e vetture alimentate con celle a combustibile, ha portato gli analisti giapponesi a stimare che entro quattordici anni possa verificarsi una crescita globale sostanziale nelle vendite di tali tipologie di vetture, le quali sarebbero presenti sulle strade mondiali in un totale di 32.1 milioni di unità.

La società Fuji Keizai prevede infatti che le normali vetture ibride circolanti potrebbero crescere fino a quota 13.86 milioni , mentre le plug-in circolanti diverrebbero 11.48 milioni. 5.75 milioni invece le auto completamente elettriche e circa 1 milione le vetture alimentate a celle di combustibile (idrogeno).

Entro quattro anni invece, i giapponesi della Fuji Keizai prevedono 5.46 milioni di vetture elettrificate sulle strade del mondo (una cifra quasi sei volte superiore a quella registrata entro la fine dello scorso anno). Gli analisti nipponici hanno inoltre previsto un investimento globale pari a circa 3.7 miliardi di dollari entro l’anno 2025 per poter creare una rete di infrastrutture finalizzata a garantire la ricarica di tali veicoli.

Fonte: Ansa

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