Arrivabene: «Siamo felici ma ogni pista ha la sua storia e noi vogliamo raccontarvene delle belle...»

Arrivabene: «Siamo felici ma ogni pista ha la sua storia e noi vogliamo raccontarvene delle belle...»
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Il manager della Rossa è soddisfatto del risultato ottenuto dai suoi ragazzi in Cina. Ma l'obiettivo rimane sempre la vittoria. Gran corsa per Raikkonen che a fine corsa, senza la safety car, avrebbe potuto attaccare Vettel
12 aprile 2015
Shanghai - La corsa della Ferrari in Cina è stata davvero molto convincente. La Rossa, infatti, è arrivata al traguardo con poco distacco dalla Mercedes ma soprattutto è riuscita a farlo senza ricorrere a strategie sostanzialmente migliori rispetto a quelle del team di Brackley. In pista, insomma, la Ferrari ha dimostrato di essere più debole solo con le gomme più dure, mentre con le morbide sia Vettel che Raikkonen avevano il passo per impensierire Rosberg ed Hamilton. Ecco le parole dei ferraristi al termine della corsa.

Maurizio Arrivabene, team Principal Ferrari

«Sono molto contento per Kimi. Questa non è una pista facile per noi ed il fatto di aver consolidato la nostra posizione è una bella cosa. In Bahrain vediamo cosa succede. Ogni pista ha la sua storia e noi vedremo di raccontarvi delle storie vere ma interessanti per il futuro. La safety car alla fine non ci ha levato alcun problema tra i due nostri piloti.»

Riccardo Adami, ingegnere di pista Vettel

«E' stata una partenza di campionato impressionante, ormai ci stiamo abituando al podio e speriamo sia sempre così. L'atmosfera in Ferrari è positiva, la vittoria ha dato una grande energia. Speriamo di portare avanti questo momento emozionante, speriamo di andare avanti così. Con le soft eravamo competitivi mentre con le medium eravamo un po' in deficit rispetto alla Mercedes ed abbiamo pagato caro. Mancano pochi giorni al Bahrain, non vediamo l'ora di ricominciare.»

Arrivabene: Ogni pista ha la sua storia e noi vedremo di raccontarvi delle storie vere ma interessanti per il futuro

Kimi Raikkonen (4)

«Credo che alla fine la safety car mi ha un po' penalizzato. La gara è andata bene, un po' meno con il primo set di gomme. Il podio era possibile per me, avevo qualche giro in meno sulle gomme rispetto a Vettel. Forse avrei avuto la possibilità di attaccare. Sono comunque contento perché abbiamo ottenuto il massimo per la squadra. Siamo oggi la seconda forza della F1 ma vogliamo migliorare. Abbiamo un sacco di lavoro da fare e vogliamo avvicinarci. L'obiettivo è di crescere corsa dopo corsa.»

Sebastian Vettel (3)

«Sono contento di essere terzo. Nel complesso è stata una bella gara, con le soft eravamo vicini alle Mercedes mentre con le dure le Mercedes erano superiori. Abbiamo così lavorato per arrivare a podio. Questo è il terzo podio in tre gare, siamo contenti del lavoro che stiamo facendo. Andiamo avanti così.»
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