F1, Gp Abu Dhabi 2015, Rosberg: «Contento della conclusione della mia stagione»

F1, Gp Abu Dhabi 2015, Rosberg: «Contento della conclusione della mia stagione»
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Nico Rosberg si è detto soddisfatto della conclusione della sua stagione; non può esserlo, invece, Hamilton. Raikkonen ammette invece le difficoltà accusate nel 2015
29 novembre 2015

Nico Rosberg ha concluso la stagione nel modo migliore possibile, vincendo il Gran Premio di Abu Dhabi e mostrando nuovamente un'ottima forma in gara. Il pilota tedesco sembra rinato dopo aver avuto la certezza matematica di aver perso il mondiale.

 

«Austin è stato il punto più basso della mia stagione: da lì in avanti ho reagito con grandissima forza, e sono entusiasta di come ho concluso il campionato», ha spiegato Rosberg sul podio, nel dopo gara.

 

Rosberg non ha nascosto la sua soddisfazione per il risultato conseguito a Yas Marina: «L’anno prossimo potrebbe arrivare anche domani, per quanto mi riguarda. È bellissimo concludere la mia annata in questo modo. Ringrazio il mio team per avermi fornito una monoposto straordinaria anche quest’oggi. Sono in estasi», ha confessato Rosberg.

 

Riuscire ad avere la meglio sul compagno di squadra e rivale di sempre, Lewis Hamilton, che quest'anno lo ha surclassato spesso e volentieri, è una grande soddisfazione, come racconta lo stesso Rosberg:  «È sempre dura correre contro Lewis, che svolge sempre un lavoro straordinario. È uno dei migliori piloti in circolazione, e vincere contro di lui è una grande soddisfazione. Sono queste battaglie che rendono straordinario il mio lavoro».

F1 2015 AbuDhabi ven (42)
Lewis Hamilton ha tagliato il traguardo in seconda posizione ad Abu Dhabi

 

Lewis Hamilton ha concluso un'annata in cui ha dominato il campionato con alcune prestazioni sottotono, che certamente però non possono cancellare quanto ottenuto nel 2015. Hamilton si è mostrato particolarmente grato nei confronti del suo team:  «Sono contento di com’è andata la mia stagione, e ora posso godermi le meritate vacanze, non prima di aver lodato lo straordinario team che ha svolto un lavoro incredibile nel corso dell’anno. La Mercedes è la scuderia migliore del mondo, e sono orgoglioso di farne parte», ha dichiarato Hamilton.

 

Hamilton, alla fine del suo penultimo stint, ha chiesto al suo ingegnere di non fermarsi più, provando a giungere fino in fondo, tentando l'azzardo di disputare gli ultimi giri con degli pneumatici certo non freschi: «Verso la fine del mio penultimo stint, gli pneumatici performavano ancora bene, e pensavo di poter arrivare fino alla fine. È andata così, io ho svolto il miglior lavoro possibile», ha spiegato Hamilton.

 

Raikkonen ha concluso un'annata certo non facile con una prestazione convincente che gli è valsa il gradino più basso del podio. Il pilota finlandese ammette di non aver disputato un campionato eccelso: «Non è stata un’annata ideale, quella che si è conclusa oggi; a volte va così. La velocità c’è sempre stata, ma ho commesso degli errori e ho accusato alcuni problemi, e spesso il risultato finale non è stato positivo», ha raccontato Raikkonen.

 

Le cose, però, sono andate diversamente a Yas Marina: «Questo weekend è andato meglio, tutto ha funzionato a dovere, la macchina era molto guidabile. Ancora non siamo abbastanza vicini alla Mercedes, ma prima o poi li raggiungeremo», ha concluso il campione del mondo 2007. 

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