F1, Gp Abu Dhabi 2016, Vettel: «Il terzo posto era alla nostra portata»
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- di Diletta Colombo
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«Le qualifiche non sono state semplici da interpretare, specie rispetto a quanto ottenuto stamani. Sono stato forse un po’ troppo aggressivo; la macchina era buona, e penso che in gara possa andare ancora meglio. È un peccato, perché penso che il terzo tempo fosse alla nostra portata»: questa l'analisi delle qualifiche di Sebastian Vettel, che scatterà dalla quinta posizione ad Abu Dhabi, accanto al compagno di squadra, Kimi Raikkonen.
Che questo risultato sia stato influenzato dal traffico in pista? «Non credo che la mia prestazione sia stata condizionata da questo fattore; Max (Verstappen, ndr) stava rallentando mentre sopraggiungevo, ma non devo dare la colpa a lui. Ho perso un po’ di ritmo, e anche il posteriore», puntualizza Vettel.
«Nel complesso sono contento delle mie qualifiche - prosegue Vettel - forse la mia aggressività mi ha impedito di trovare il ritmo migliore. Avevamo la velocità per battere la Red Bull; ci è mancato poco». A scattare dalla terza posizione sarà proprio uno degli alfieri della scuderia di Milton Keynes, Daniel Ricciardo.
I due alfieri della Red Bull partiranno con pneumatici supersoft; Vettel e Raikkonen, invece, hanno optato per la mescola ultrasoft, come il resto dei primi dieci. Cosa ne pensa Vettel di questa scelta? «Credo che partiremo con la gomma giusta per lo start - risponde Vettel -; dovremmo essere un po’ più forti in partenza rispetto alla Red Bull».
Sono stato forse un po’ troppo aggressivo; la macchina era buona, e penso che in gara possa andare ancora meglio. È un peccato, perché penso che il terzo tempo fosse alla nostra portata
«Purtroppo la prima curva non è molto lontana dal via - prosegue Vettel - ma potrebbe essere un vantaggio, vedremo. La Red Bull ha optato per qualcosa di diverso; avremmo potuto farlo anche noi, ma non abbiamo ritenuto valida questa opzione. Vedremo cosa riusciremo a fare domani». La Ferrari, ricordiamo, manca dal podio dal Gran Premio d'Italia.
