F1, Gp Bahrain 2016: vince Rosberg. Secondo Raikkonen

F1, Gp Bahrain 2016: vince Rosberg. Secondo Raikkonen
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Vittoria per Nico Rosberg in Bahrain, davanti a Raikkonen e ad Hamilton. Ritiro per Vettel
3 aprile 2016

Vittoria per Nico Rosberg nel Gp del Bahrain: al Sakhir International Circuit il vicecampione del mondo 2015 ha colto il sedicesimo acuto in carriera, raggiungendo Stirling Moss nella classifica dei piloti di maggior successo di tutti i tempi. Rosberg è stato autore di una buona partenza; il tedesco ha superato Hamilton e ha guadagnato la testa della corsa.

Al momento della sosta, Rosberg ha montato P Zero Yellow Soft e ha mantenuto il comando della gara. Rosberg ha poi optato per le P Zero Red Supersoft, in una sosta in cui è stato leggermente rallentato da problemi nel montaggio di uno pneumatico. Per il suo ultimo stint, Rosberg ha scelto P Zero Yellow Soft e ha controllato senza inconvenienti la sua corsa, giungendo al traguardo per primo. Prestazione solida, quella del tedesco, che continua la sua striscia positiva vincendo il quinto Gp consecutivo, contando gli ultimi tre della seconda stagione.

Seconda posizione per Kimi Raikkonen, rifattosi dopo il ritiro in Australia. Raikkonen, quinto dopo una partenza non ottimale, si è trovato secondo dopo aver superato Massa e Ricciardo con pneumatici freschi dopo la sosta per montare P Zero Yellow Soft. Per il suo terzo stint, come Hamilton e Rosberg, Raikkonen ha scelto P Zero Red Supersoft. Per l’ultimo stint, invece, è ritornato alla P Zero Yellow Soft.

Completa il podio il compagno di squadra di Rosberg, Lewis Hamilton, protagonista nelle prime fasi della gara di un contatto con Valtteri Bottas. La W07 Hybrid del campione del mondo 2015 ha accusato danni al fondo piatto, e Bottas ha rimediato un drive through per aver causato la collisione. P Zero White Medium per l’anglocaraibico alla prima sosta, in una strategia diversa da quella del compagno di squadra. Dopo la sosta, Hamilton ha superato Ricciardo.

Hamilton è nuovamente rientrato ai box intorno al trentesimo giro, mentre si trovava in terza posizione, per montare P Zero Red Supersoft. Hamilton è rientrato in terza posizione dopo il suo ultimo pit stop, in cui ha optato per le P Zero Yellow Soft. Segue il pilota della Red Bull, Daniel Ricciardo. 

Il Gran Premio del Bahrain non è nemmeno cominciato per Sebastian Vettel: il propulsore della SF16-H del pilota della Ferrari lo ha abbandonato emettendo una nuvola di fumo bianca durante il giro di formazione. «C’è stato un guasto, ho visto che c’era molto fumo, ho perso potenza, quindi abbiamo deciso di tornare ai box. Di certo, quella di oggi non è una buona notizia, ma dobbiamo aspettare e vedere per capire se è successo qualcosa al motore o se c’è qualcos’altro. Ma è la vita a volte. È frustrante, ma cosa ci puoi fare?», ha spiegato Vettel.

Ottima prestazione, quella di Romain Grosjean, quinto al volante della sua VF-16. La Haas Racing, al secondo Gp in Formula 1, dimostra di aver svolto un ottimo lavoro in preparazione all’arrivo nella categoria, forte della collaborazione di Ferrari e Dallara. Grosjean è stato protagonista di sorpassi su Ricciardo prima e Kvyat poi. La sfortuna, però, era in agguato: nel corso della sosta successiva, ci sono stati problemi nel montaggio della posteriore sinistra della VF-16 del francese, rallentato da questo inconveniente. Grosjean si è rifatto in pista, sbarazzandosi di Massa.

Sesta posizione per il pilota della Toro Rosso, Max Verstappen, che ha preceduto Daniil Kvyat, sulla "cugina" Red Bull RB12. Segue il pilota della Williams, Felipe Massa. Nono il compagno di squadra di Massa, Valtteri Bottas. Coglie i primi punti in carriera l’alfiere della McLaren, Stoffel Vandoorne. Il pilota belga, chiamato in corsa a sostituire Alonso e arrivato dal Giappone appena in tempo per disputare le prove libere, è stato autore di una gara senza sbavature, effettuando diversi sorpassi. Un peccato non poterlo rivedere in azione quest’anno.

Undicesima posizione per Kevin Magnussen, cui è stata comminata una penalità decisamente corposa. Il pilota danese, reo di non essersi fermato ai controlli per il peso venerdì, è scattato dalla pitlane, ed è stato autore di una buona rimonta. Segue il pilota della Sauber, Marcus Ericsson. Decisamente degna di nota - e ricca di sorpassi - la gara del talentuoso Pascal Wehrlein, della Manor, tredicesimo al traguardo. Wehrlein ha preceduto il pilota della Force India, Nico Hulkenberg. Segue il compagno di squadra del tedesco, Sergio Perez, protagonista di un contatto con Sainz, in cui ha rimediato la rottura dell’ala anteriore. Foratura di uno pneumatico, invece, per il pilota spagnolo. Chiude la classifica Rio Haryanto, della Manor. 

Ritiro per l’alfiere della Toro Rosso, Carlos Sainz, al trentaduesimo giro. Sainz era stato protagonista di un contatto con Perez, in cui ha la foratura di uno pneumatico. Out anche il pilota della Renault, Jolyon Palmer; l’alfiere della McLaren, Jenson Button, fermato da un problema alla power unit della sua MP4-31; e il pilota della Haas Racing, Esteban Gutierrez.

La corsa minuto per minuto

18.37 Nico Rosberg vince il Gp del Bahrain! 

18.30 Wehrlein è ora in pressing su Ericsson. 

18.27  Wehrlein su Hulkenberg per la tredicesima posizione. 

18.24 Duello scandinavo tra Magnussen ed Ericsson per l'undicesima posizione. 

18.23 Raikkonen viene esortato a spingere dal suo ingegnere di pista.

18.22 P Zero Red Supersoft per Verstappen, settimo. 

18.20 Grosjean si porta alle calcagna di Massa: il francese si prende di forza la sesta posizione. 

18.19 Raikkonen si trova ora a 5,8 secondi da Raikkonen.

18.18 Magnussen su Nasr per la dodicesima posizione. 

18.17 Dopo Rosberg, tocca a Raikkonen doppiare alcuni piloti. 

18.15 P Zero Red Supersoft per Stoffel Vandoorne. 

18.14: Hamilton ai box: P Zero Yellow Soft per l'inglese, rientrato in terza posizione. 

18.13: Problemi nel montaggio della posteriore sinistra di Grosjean: peccato per il francese. 

18.10: Hamilton, leader della gara, ha 5 secondi di vantaggio su Rosberg; il tedesco, invece ha 4,8 secondi di vantaggio su Rosberg.

18.09 Rosberg ai box: P Zero Yellow Soft per il tedesco. Raikkonen si trova a 5 secondi dal tedesco.

18.07 Bottas su Wehrlein per la dodicesima posizione. 

18.06 Raikkonen ai box. P Zero Yellow Soft per il finlandese.

18.05 Bloccaggio per Rosberg, impegnato nei doppiaggi.

18.02 Massa su Vandoorne per la settima posizione. Bottas ai box. P Zero Yellow Soft per il finlandese. 

18.00 Magnussen su Perez per l'undicesima posizione. 

17.57: Questa la top ten dopo 34 giri: Rosberg, Raikkonen, Hamilton, Ricciardo, Grosjean, Kvyat, Verstappen, Bottas, Vandoorne e Massa. 

17.55: Grosjean su Kvyat per la quinta posizione. 

17.54: Rosberg gode di un vantaggio di 8,7 secondi sul secondo classificato, Raikkonen; a separare il finlandese da Hamilton sono 3,4 secondi. 

17.53: Ritiro per Carlos Sainz.

17.52: P Zero Red Supersoft anche per Rosberg, rallentato da problemi nel pit stop. 

17.51 Doppio attacco subito da Bottas: Grosjean e Verstappen lo sorpassano. Sosta anche per Raikkonen: P Zero Red Supersoft.

17.50 Hamilton ai box; P Zero Red Supersoft per l'inglese.

17.49 Perez su Wehrlein per la dodicesima posizione. 

17.48 Ricciardo, forte dei suoi pneumatici freschi, ha sopravanzato Bottas. 

17.47 Sosta per Vandoorne: P Zero Yellow Soft per il belga, rientrato in quindicesima posizione.

17.46 Sosta per Ricciardo: P Zero Yellow Soft per l'australiano.

17.44 Grosjean all'interno su Ricciardo.

17.43 Grosjean, al volante della sua VF-16, si trova a 5 decimi dalla quarta posizione, occupata da Ricciardo.

17.42 Pascal Wehrlein, con la sua MRT05, si trova in tredicesima posizione. Problemi al pit stop, nel frattempo, per Sainz.

17.41 Kvyat ha superato Ericsson per la decima posizione.

17.37 Questa la top ten dopo 22 giri: Rosberg, Raikkonen, Hamilton, Ricciardo, Grosjean, Verstappen, Massa, Vandoorne, Bottas e Kvyat.

17.34 Raikkonen si trova attualmente a 11,9 secondi da Rosberg.

17.33 Avvincente duello tra Massa e Grosjean per la quinta posizione: ha la meglio il francese.

17.30 Questa la top ten dopo 17 giri: Rosberg, Raikkonen, Hamilton, Ricciardo, Massa, Grosjean, Verstappen, Vandoorne, Bottas e Nasr.

17.27 Ricciardo per Kvyat per la terza posizione.

17.26 Sosta per Rosberg: P Zero Yellow Soft per il tedesco; Hamilton, invece, opta per P Zero White Medium.

17.25 Vandoorne si libera anche di Perez. Raikkonen, invece, ha effettuato una sosta per montare pneumatici P Zero Yellow Soft. Raikkonen, con gomma più fresca, ha superato Massa e Ricciardo.

17.23 Vandoorne su Hulkenberg per la quattordicesima posizione.

17.20 I replay mostrano un pezzo del fondo piatto di Hamilton volare via. A Bottas, nel frattempo, è stato comminato un drive through per il contatto con Hamilton.

17.18 Pit stop per Bottas. P Zero White Medium per il finlandese

17.16 Ritiro per Jenson Button. L'incidente tra Bottas e Hamilton è sotto investigazione. L'inglese ha sorpassato il finlandese in pista.

17.15 Questa la top ten dopo sette giri: Rosberg, Massa, Raikkonen, Bottas, Hamilton, Grosjean, Gutierrez, Verstappen, Button e Vandoorne.

17.09 Stop per Perez per la sostituzione dell'ala

17.04 Bene Rosberg in partenza; Hamilton precipita a causa di un contatto con una Williams. 

17.03 Clamoroso! Motore ko per Vettel! Ritiro per il tedesco della Ferrari.

17.00 La tensione sale: al via il giro di formazione.

La quarantaquattresima vittoria in carriera - 44, come il suo numero in pista - sembra voler continuare a sfuggire a Lewis Hamilton, poleman di ieri. Il campione del mondo in carica è però reduce da due successi consecutivi in Bahrain. Riuscirà a piazzare la tripletta oggi? A cercare di impedirglielo sarà il suo compagno di squadra, Nico Rosberg, protagonista di una scia positiva che dura dalla fine dello scorso anno: il pilota tedesco, infatti, ha vinto gli ultimi quattro Gran Premi, contando gli ultimi della stagione passata. Dopo aver perso la pole position per soli 77 millesimi, Rosberg vorrà sicuramente rifarsi sotto le luci artificiali del Sakhir International Circuit. 

Alle spalle dei due piloti della scuderia di Brackley scalpitano le due Rosse di Maranello: la seconda fila, infatti, è ad appannaggio di Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen. Le sensazioni al volante della SF16-H sono buone per entrambi gli alfieri della Ferrari, e la voglia di riscattarsi dopo la delusione australiana è molta. Vettel ha dichiarato di voler bissare la partenza dello scorso Gp; l'obiettivo, seppur proibitivo, è cercare di dare del filo da torcere alla Mercedes. Quale sarà il comportamento della SF16-H nei long run con temperatura in discesa all'avanzare della notte? 

Più indietro sarà sfida tra Daniel Ricciardo, che ha demolito il qualifica il compagno di squadra, Danill Kvyat, e i due alfieri della Williams, Valtteri Bottas e Felipe Massa. La FW38 sembra essere più competitiva nelle curve lente rispetto alla vettura che l'ha preceduta, e resta da capire se il nuovo muso, decisamente più corto, visto sulla vettura del paulista Massa, costituisca effettivamente un miglioramento, una volta risolti i problemi di assetto che hanno reso la FW38 di Massa sbilanciata sul posteriore durante le qualifiche. 

Da tenere d'occhio sono poi due giovani che hanno stupito nelle qualifiche di ieri: si tratta di Stoffel Vandoorne e Pascal Wehrlein. Il pilota belga, chiamato in corsa a sostituire in Bahrain Fernando Alonso, è riuscito a fare meglio del navigato compagno di squadra, Jenson Button, in qualifica. Per Vandoorne il weekend a Sakhir potrebbe essere una sorta di provino per un posto al sole in Formula 1 il prossimo anno.

Che il campione DTM in carica, Pascal Wehrlein, avesse del talento, lo si sarebbe potuto evincere dal fatto che è stato il pilota più giovane della storia della categoria a vincere il titolo. La prestazione di ieri in qualifica, occasione in cui il protégè di casa Mercedes si è tenuto dietro due Sauber e due Renault al volante di una MTR05 certamente non particolarmente prestazionale, lo conferma. 

Sarà interessante, inoltre, vedere quale peso avranno le strategie riguardo agli pneumatici nella gara di oggi. In Bahrain, accanto alle P Zero White Medium e alle P Zero Yellow Soft, debuttano infatti le P Zero Red Supersoft. I team hanno effettuato scelte diverse riguardo ai treni di gomme da usare per la gara di oggi. Fatto salvo l'obbligo stabilito da Pirelli di montare una delle due mescole più dure, che uso faranno le scuderie del compound più tenero?

Sul fronte delle penalità, invece, all'alfiere della Renault, Kevin Magnussen, ne è stata comminata una decisamente corposa. Il pilota danese, reo di non essersi fermato ai controlli per il peso venerdì, scatterà dalla pitlane. È stato invece graziato il poleman di ieri, Lewis Hamilton, protagonista di un'effrazione del regolamento durante le qualifiche. Hamilton è stato convocato dai commissari per aver inserito la retromarcia in pitlane - manovra vietata -, ma se l'è cavata con una reprimenda.

La gara prenderà il via alle 17.00 italiane. 

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