F1, GP Bahrain 2017, FP3: Verstappen al top

F1, GP Bahrain 2017, FP3: Verstappen al top
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Miglior tempo per Max Verstappen nella terza sessione di prove libere a Sakhir; l'olandese della Red Bull ha preceduto Lewis Hamilton e Sebastian Vettel
15 aprile 2017

Miglior prestazione per Max Verstappen nella terza sessione di prove libere del Gran Premio del Bahrain: 1'32"194 è il crono del pilota tedesco, che ha preceduto l'alfiere della Mercedes, Lewis Hamilton, staccato di un decimo, e Sebastian Vettel, in forza alla Ferrari. Le FP3 in Bahrain - è bene ricordarlo - sono scarsamente indicative, visto che si disputano di giorno, a differenza di qualifiche e gara, al via all'imbrunire. I team hanno già raccolto i dati necessari nella seconda sessione di prove libere di ieri sera, l'unica ad avere luogo nelle stesse condizioni dei momenti salienti del fine settimana. 

La maggior parte dell'azione in pista si è concentrata nella parte finale della sessione, in cui le temperature hanno cominciato ad abbassarsi leggermente, anche se, naturalmente, non ai livelli dell'imbrunire. Come di consueto, i piloti si sono dedicati a simulazioni di qualifica nell'ultima parte delle FP3. C'è stato tempo, poi, anche per prove di partenza, ancora più importante quest'anno, considerando la maggior difficoltà nell'effettuare sorpassi causata dal nuovo regolamento tecnico. 

La natura stop-and-go del Bahrain International Circuit ben si sposa con la filosofia aerodinamica della RB13, in grado di gestire bene i freni - particolarmente sollecitati a Sakhir - e gli pneumatici posteriori. Queste caratteristiche hanno permesso dunque alla Red Bull di ridurre drasticamente il gap nella giornata di venerdì rispetto alle prime due gare dell'anno, nonostante il circuito bahrainita richieda un apporto significativo della power unit, tallone d'Achille della scuderia di Milton Keynes. Ricciardo e Verstappen hanno mostrato un passo gara convincente, specie con le supersoft; difficile, però, che riescano a dare del filo da torcere a Mercedes e Ferrari. Il compagno di squadra di Verstappen, Daniel Ricciardo, è settimo.

Vettel, Valtteri Bottas, della Mercedes, e Kimi Raikkonen sono racchiusi in soli 40 millesimi. Raikkonen, peraltro, è lo specialista del Bahrain per eccellenza: il pilota finlandese è salito sul podio a Sakhir per ben otto volte; nessuno ha fatto meglio di lui. Lo scorso anno Raikkonen colse il secondo posto in gara. A completare la top ten troviamo il pilota della Renault, Nico Hulkenberg, e i due alfieri della Toro Rosso, Carlos Sainz e Daniil Kvyat. 

Undicesima posizione per il pilota della Force India, Sergio Perez, che ha preceduto Fernando Alonso, della McLaren, e Pascal Wehrlein, tornato in forza alla Sauber dopo due GP di assenza. Seguono il canadese della Williams, Lance Stroll, e il compagno di squadra di Alonso, Stoffel Vandoorne. Sedicesimo è Esteban Ocon, della Force India, davanti all'alfiere della Haas Racing, Kevin Magnussen.

Sessione decisamente negativa per il francese della Haas Racing, Romain Grosjean. Grosjean, lamentatosi copiosamente del sovrasterzo della sua VF-17 nel corso della sessione, è poi finito a muro dopo aver perso il controllo della sua monoposto in curva 4 finendo sullo sporco. L'incidente di Grosjean ha causato un regime di bandiera rossa. Grosjean, rientrato poi in pista, ha chiuso la sessione in diciannovesima posizione, davanti a Marcus Ericsson, della Sauber, e al britannico della Renault, Jolyon Palmer.

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