F1, Gp Belgio 2016, Raikkonen: «La pole era alla mia portata»
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- di Diletta Colombo
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«La pole position era alla mia portata. Sono deluso, oggi la battaglia tra i primi era molto serrata e partire al palo sarebbe stato fantastico»: Kimi Raikkonen, terzo nella Q3 in Belgio, non nasconde un po' di rammarico per non essere riuscito a far meglio a Spa, pista che lo ha visto trionfare quattro volte nel corso della sua carriera.
L'incipit dell'ultima tranche delle qualifiche è stato tutt'altro che facile. «Nella Q3 al primo tentativo sono finito fuori, e non è certo l’ideale - spiega Raikkonen -. Il mio secondo giro, però, è stato molto buono. Paragonandolo con la mia prestazione nella Q2, però, ho perso qualche decimo all’ultima chicane per un po’ di sottosterzo».
Il risultato colto da Raikkonen oggi rappresenta sicuramente un passo in avanti se paragonato alle prestazioni delle ultime corse disputate, come spiega lo stesso finlandese: «Rispetto ai Gp precedenti, dobbiamo essere soddisfatti della nostra posizione in qualifica, ma non siamo primi, quindi non possiamo essere contenti».
Accanto a Raikkonen scatterà il suo compagno di squadra, Sebastian Vettel, staccato di due decimi dal finlandese. «Credo che in uscita dell’ultima curva non sia stato impeccabile nel mio tentativo lanciato - racconta Vettel -. Il resto del giro è andato piuttosto bene, avevamo un bilanciamento decisamente migliore rispetto a ieri».
Credo che in uscita dell’ultima curva non sia stato impeccabile nel mio tentativo lanciato. Avevamo un bilanciamento decisamente migliore rispetto a ieri
Quali sono, dunque, le prospettive per la corsa di domani? «I margini sono molto ristretti tra i primi classificati, quindi domani sarà una gara combattuta. Abbiamo deciso di prendere il via della gara con le soft; vedremo come andrà», spiega Vettel.
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