F1, Gp Italia: Imola si arrende

F1, Gp Italia: Imola si arrende
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Posticipato a data da definirsi il ricorso al TAR del Lazio presentato da Formula Imola; all'Autodromo Enzo e Dino Ferrari verrà conferito il riconoscimento come sede di eventi internazionali
27 ottobre 2016

Arriva l'armistizio nella vertenza tra Formula Imola e ACI in merito all'assegnazione del Gran Premio d'Italia a Monza: le due parti hanno emesso un comunicato congiunto comunicando di aver raggiunto un accordo. La notizia arriva dopo la richiesta, inoltrata nella giornata di ieri ai giudici amministrativi, di rinviare la sentenza del TAR del Lazio in merito al ricorso di Formula Imola, società che gestisce l'Autodromo Enzo e Dino Ferrari.

Formula Imola aveva presentato ricorso al TAR del Lazio in merito al provvedimento con cui l'ACI ha negato alla pista imolese l'utilizzo della dicitura Gran Premio d'Italia e l'accesso ai fondi pubblici per l'organizzazione di questo evento. ACI è venuta incontro a Formula Imola promettendo di concedere all'Autodromo Enzo e Dino Ferrari il riconoscimento come sede ospitante di altri eventi internazionali. 

«Avendo preso atto della decisione da parte di FOM e FIA di procedere con la pubblicazione del calendario 2017 con l’inserimento del GP d'Italia a Monza, riteniamo siano venute meno le condizioni per le quali avevamo candidato il circuito Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola come sede alternativa del GP d’Italia», spiega Uberto Selvatico Estense, presidente di Formula Imola.

«Per sgombrare il tavolo da ogni polemica - prosegue Estense - ci preme comunicare che, a fronte delle nostre condivise richieste, stiamo discutendo con l’Autorità Sportiva Nazionale il riconoscimento di Imola quale sede protagonista di una serie di eventi internazionali alternativi. Tale apertura nei confronti di Imola, oltre che il riconoscimento dell’adeguatezza del nostro circuito, rappresenta un nuovo positivo percorso nei rapporti con ACI che auspichiamo possa generare soddisfazioni per entrambe le parti, nel rispetto della grande tradizione automobilistica italiana».

«Superate le grandi incomprensioni che hanno caratterizzato i rapporti esistenti tra ACI e Formula Imola - dichiara il presidente di ACI, Angelo Sticchi Damiani - ritengo giusto che, come Autorità Sportiva Nazionale, ci si adoperi per riportare ad Imola importanti eventi motoristici internazionali. Questo, naturalmente, come riconoscimento della lunga storia dell’impianto imolese, che per anni ha ospitato anche la massima formula dell’automobilismo internazionale». 

Sebbene l'accordo tra la FOM, detentrice dei diritti della Formula 1, e l'Autodromo Nazionale di Monza per altri tre anni di contratto sia stato raggiunto in occasione dell'ultimo Gran Premio d'Italia, la firma dell'accordo non è ancora stata perfezionata. Monza, però, è parte del calendario della stagione 2017 di Formula 1 approvato dal Consiglio Mondiale della FIA a fine settembre.

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