Airbag difettosi, Takata patteggia negli USA: 1 mld di multa

Airbag difettosi, Takata patteggia negli USA: 1 mld di multa
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Ammissione di responsabilità da parte di Takata sulla vicenda degli airbag difettosi. L’azienda dovrà versare agli USA 1 miliardo di dollari di multa
17 gennaio 2017

Gli USA mettono la parola “fine” alla vicenda degli airbag difettosi che ha coinvolto Takata. Il colosso del Sol Levante ha patteggiato una multa di 1 miliardo di dollari negli Stati Uniti, ammettendo la propria responsabilità nella vicenda che la vede coinvolta.

Takata aveva immesso sul mercato airbag che, se esposti troppo a lungo al caldo, sarebbero esplosi con troppa forza, andando a ledere l’incolumità del passeggero anziché preservarla. «I fornitori che producono componenti mirati a proteggere gli automobilisti devono porre la sicurezza davanti al profitto» commenta Barbara McQade, Procuratore Distrettuale del Michigan. «Per oltre dieci anni la Takata ha ripetutamente e sistematicamernte falsificato dati importanti dei test relativi alla sicurezza dei propri prodotti per privilegiare i guadagni a scapito della sicurezza. Questo annuncio è solo l'ultima delle azioni intraprese dalla nostra divisione per proteggere i consumatori americani» dichiara in aggiunta Andrew Weissmann, vertice della Divisione Frodi del Dipartimento di Giustizia.

Il miliardo di dollari versato da Takata verrà diviso tra le case automobilistiche che ne montavano le componenti – alle quali andranno 850 milioni di dollari – i feriti ed i parenti delle vittime – 125 milioni – e le autorità a stelle e strisce – 25 milioni.

Sono stati 16 i decessi accertati causati dagli airbag difettosi di Takata, con 150 feriti e 42 milioni di vetture da richiamare solamente sul suolo americano. 

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