Alessandro Skerl: «Il 2015 sarà un anno cruciale per Honda»

Il Direttore Generale di Honda Motor Europe Italia Divisione Auto, Alessandro Skerl, ci anticipa le novità che la Casa di Tokyo presenterà all’ormai prossima kermesse automobilistica francese.

Saranno due concept ad anticipare le novità della gamma Honda per il 2015: a Parigi vedremo la rinnovata Jazz e l’HR-V in versione pressoché definitiva, il cui arrivo in gamma è calendarizzato per il 2015. Una stagione importante per Honda, che in ambito sportivo conferma un impegno a 360° tra due e quattro ruote con l’annunciato ritorno in Formula Uno, e che dal punto di vista commerciale appare decisiva per confermare i segnali positivi arrivati dalle vendite in Italia negli ultimi mesi.

Scattiamo una fotografia al mercato nazionale: è in bianco e nero o a colori?
«Lo scenario resta grigio, ma si intravedono macchie d’azzurro: nel 2015 contiamo che il mercato Italia confermerà i volumi del precedente, ma non nascondo la speranza ci possa essere un timido miglioramento. Come si sente dire, il fondo è toccato, la discesa finita: speriamo ci siano le energie, soprattutto economiche, per iniziare la risalita».

Quali sono le prospettiva del marchio Honda?
«Dopo il punto minimo toccato nel 2013, quest’anno registriamo una crescita numerica che conforta tutti i nostri sforzi per motivare la rete commerciale e far conoscere al pubblico le qualità del prodotto».

Dai segnali raccolti in giro, si percepisce che per Honda la prossima stagione sarà cruciale: è davvero così?
«Diciamo che puntiamo molto sui prodotti in arrivo nel 2015, studiati per cavalcare le nuove richieste del pubblico. Negli ultimi anni abbiamo assistito ad una vera rivoluzione dei tradizionali concetti di mercato, con i Suv che hanno superato le berline nel gradimento e nelle vendite, e non soltanto nel segmento C. Ormai l’onda lunga interessa anche le auto più piccole e per questo la nuova HR-V potrà giocare al meglio le sue carte».

L’impegno sportivo di Honda sarà in qualche modo riversato nei prodotti di serie?
«Agli appassionati di auto sportive, a chi cerca sensazioni estreme e non si accontenta di un prodotto banale promettiamo una Type R capace davvero di emozionare; sempre nel 2015 arriverà nuova NSX, a trazione integrale e anche in versione ibrida».

E per le motorizzazioni alternative?
«Ci dobbiamo dare appuntamento al 2016, quando finalmente saranno disponibili le vetture alimentate ad idrogeno; ci sarà anche una Jazz ibrida, mossa da un nuovo e più efficiente powertrain».

Considerazione finale per la rete vendita: com’è strutturata Honda sul territorio italiano?
«Ad oggi contiamo su circa settanta punti vendita, dedicati alle sole auto, visto che la parentela con le moto si ferma al nome e non prevede presenze congiunte dal concessionario viste le differenze sostanziali del pubblico, certamente più emozionale per quanto riguarda le moto e più razionale per la scelta dell’auto. Se guardiamo la distribuzione territoriale, c’è senz’altro da lavorare per colmare un vuoto di presenze nel Sud e ci stiamo muovendo in tal senso: da pochi giorni abbiamo un concessionario ad Agrigento e progressivamente saremo presenti anche nelle province oggi prive di una nostra rappresentanza»,