Andrea Placani: «La Viziv Concept anticipa il futuro di Subaru»

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Emiliano Perucca Orfei
Andrea Placani, Responsabile della Comunicazione di Subaru Italia ci ha parlato a Ginevra della concpet Viziv, della nuova Forester e del possibile futuro di una BRZ cabrio...
22 marzo 2013

 

Al Salone di Ginevra 2013 abbiamo parlato con Andrea Placani, Responsabile della Comunicazione di Subaru Italia, che ci ha parlato di come la concept Viziv influenzerà le Subaru del futuro e della nuova Forester, arrivata sul mercato italiano lo scorso mese di gennaio, oltre che del possibile arrivo in futuro di una BRZ in versione cabrio. 

 

A Ginevra avete presentato per la prima volta la Subaru Viziv concpet. Di che cosa si tratta?

«Possiamo considerare la Subaru Viziv concept come un acronimo della visione del futuro del nostro marchio. Si tratta di un prototipo a tutti gli effetti ma non è detto che non abbia un futuro, anzi! Si tratta di un modo diverso di intendere la vettura ibrida. Di fatto è una vettura coupé dalle dimensioni contenute che però offre una grande abitabilità interna. Oltre ad uno stile assolutamente innovativo la vettura adotta una serie di soluzioni tecnologiche estremamente interessanti a partire dal sistema ibrido che prevede un’unità boxer diesel montata in posizione anteriore con funzione anche di generatore e due motori elettrici collocati invece sull’asse posteriore. In questo modo il nostro celebre sistema di trazione integrale All Wheel Drive mantiene inalterate le sue caratteristiche anche su una vettura ibrida.»

 

La più grande novità entrata in gamma è però la nuova Forester. Com'è cambiata rispetto al passato?

«La nuova Subaru Forester è stata lanciata alla fine di gennaio sul mercato italiano. È un’auto completamente nuova rispetto al modello precedente ed è stata accolta molto positivamente dal pubblico dal momento che abbiamo raccolto un ottimo feedback da parte dei nostri concessionari. La nuova Forester è cresciuta in termini di dimensioni e di abitabilità interna, ma anche in termini design dal momento che ora viene proposta in due differenti versioni, una più tradizionale, l’altra più sportiva. In questo modo veniamo incontro anche a quei clienti che vogliano anche apparire e che non badano solamente alla sostanza delle vetture Subaru.»

 

I vostri cugini della Toyota hanno presentato a Ginevra un concept della GT86 Cabriolet. C'è da aspettarsi qualcosa di simile anche da Subaru visto che la BRZ condivide completamente il progetto con la sportiva di Nagoya?

«Toyota ha fatto un esperimento presentando a Ginevra la FT-86 Open, un concept che anticipa le sembianze di una potenziale GT86 in versione convertible. Al momento però né Toyota né Subaru che produce la gemella BRZ hanno ancora deciso se effettivamente un giorno ci sarà sul mercato la versione cabriolet. Dipenderà molto dal successo che avrà il modello sui mercati. Le due vetture in ogni caso vengono prodotte in uno stabilimento Subaru quindi non ci sarebbero problemi tecnici a produrre anche la variante carbio della BRZ. Per dire con certezza però se ci sarà veramente una BRZ Cabrio bisogna aspettare ancora un po’.»

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