Assicurazioni: aumenti per 1,5 milioni di polizze. Italiani sempre più indisciplinati

Assicurazioni: aumenti per 1,5 milioni di polizze. Italiani sempre più indisciplinati
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Per oltre un milione e mezzo di italiani è in arrivo un aumento del premio assicurativo dovuto al cambio di classe di merito. Il motivo? Hanno causato un incidente con colpa lo scorso anno
2 gennaio 2015

Analizzando oltre 500.000 preventivi effettuati negli ultimi 30 giorni su facile.it si è scoperto che quest’anno ci saranno aumenti sulla RC Auto per il 4,09% degli automobilisti e motociclisti italiani.

 

Gli aumenti sull’assicurazione scatteranno per tutti quelli che l’anno scorso hanno commesso un sinistro e che adesso sono costretti a cambiare classe assicurativa. Il dato si rivela particolarmente interessante perché nel 2013 gli aumenti avevano riguardato solo il 3.67%, quindi circa 300.000 assicurati in meno rispetto ad oggi.

 

Per quanto riguarda le differenze che emergono dal punto di vista socio-demografico si conferma la tendenza che vede le donne più disattente (o più oneste, dipende dai punti di vista presi in consdierazione) rispetto agli uomini. Il 3,73% di questi ultimi denuncia sinistri con colpa rispetto al 4,76% fatto reigstrare dal gentil sesso. A livello di età i meno colpiti dal cambio classe sono i più giovani (3,29% di chi ha meno di 30 anni), mentre la performance peggiore si registra tra gli over 65 dove si verificherà un aumento della tariffa RC Auto nel 5,40% dei casi.

 

Stando alla categoria professionale dichiarata in fase di preventivo, anche quest’anno sono i liberi professionisti a chiedere più spesso l’intervento della compagnia assicuratrice e ad essere quindi penalizzati con un cambio di classe (5,38%), seguiti da medici ed infermieri (5,26%). I più prudenti sembrerebbero dai preventivi i vigili urbani e gli appartenenti alle forze armate. Solo il 2,49% di loro cambierà classe nel 2015.

 

Tra le ragioni italiane, invece, primeggia la Toscana, dove la percentuale di automobilisti che hanno dichiarato di aver causato un incidente nel 2014 è stata del 5,40%, seguita dalla regione Lazio con il 5,35% e dalla Liguria che è terza con il 5,08%. Ultimo posto - ed è una cosa positiva visto il tipo di classifica - per la Calabria dove solo il 2,40% degli automobilisti ha dichiarato di aver avuto un incidente con colpa.

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