Aston Martin, via libera al SUV

Aston Martin, via libera al SUV
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La versione di serie della Aston DBX Concept presentata all'ultimo Salone di Ginevra si farà grazie ad un aumento di capitale di 200 milioni di sterline
5 maggio 2015

Ormai nessun marchio di lusso inglese vuole rinunciare ad avere un SUV in gamma. Lo hanno annunciato Bentley, che lancerà il Bentayga nel 2016, ed anche Rolls-Royce che ha fissato per il 2018 la data di nascita del suo primo modello con capacità fuoristradistiche. Adesso nella corsa al SUV di gran lusso c'è anche Aston Martin, che ha dato il via libera al suo progetto SUV anticipato dal concept DBX presentato agli ultimi Saloni di Ginevra e Shanghai.

 

Il lancio della versione di serie della DBX Concept è reso possibile grazie ad un aumento di capitale di 200 milioni di sterline, una iniezione di liquidità che permetterà alla Casa di Gaydon non solo di realizzare il suo primo SUV, ma anche di ampiare ulteriormente la sua gamma.

 

«Questi fondi ci permetteranno di ampliare la nostra presenza nel segmento lusso a partire dalla fine del decennio. Il concept DBX ha generato un interesse che è andato ben al di là delle nostre attese e  questo investimento ci consentirà di realizzare il DBX e altri modelli che formeranno il più ampio e vario portfolio della nostra storia», ha dichiarato l'ad Andy Palmer.

 

Intanto Aston Martin ha aumentato del 45% i fondi per la ricerca e sviluppo: i frutti più recenti sono la hypercar destinata alla pista Vulcan, la Vantage GT12 e la berlina Lagonda

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