Auto aziendali, UE: «Abolire i vantaggi fiscali»

Auto aziendali, UE: «Abolire i vantaggi fiscali»
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Daniele Pizzo
La Commissione Europea giudica gli sgravi sulla tassazione delle vetture aziendali un ostacolo al miglioramento della qualità dell'aria
7 febbraio 2017

Punti chiave

I vantaggi fiscali per le auto aziendali «devono essere progressivamente aboliti». E' la raccomandazione della Commissione Europea contenuta nel primo “Environmental Implementation Review”, il report che contiene indirizzi sulle politiche ambientali comunitarie dei singoli stati membri. 

«Sussidi potenzialmente dannosi per l'ambiente come trattamenti fiscali preferenziali per alcuni carburanti e le vetture aziendali, che impediscono progressi nel miglioramento della qualità dell'aria e nella riduzione del traffico, sono ancora in vigore in molti Paesi e c'è bisogno che vengano progressivamente aboliti», si legge nelle raccomandazioni del documento.

In sostanza, la Commissione giudica gli incentivi fiscali per le auto aziendali uno degli impedimenti verso il raggiungimento degli obiettivi di riduzione dell'inquinamento che ogni Paese UE è tenuto a rispettare dalle direttive europee.

La Commissione non ha poteri sulla tassazione dei singoli Stati membri, che è rimessa ad ogni Governo nazionale, ma potrebbe avviare indirettamente procedure di infrazione per quei Paesi che hanno fallito il raggiungimento degli obiettivi di miglioramento della qualità dell'aria, che sono ben 23 su 28.

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