CES 2016: L'auto del futuro secondo Bosch

CES 2016: L'auto del futuro secondo Bosch
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Daniele Pizzo
Navigatori sincronizzati con agende elettroniche, schermi aptici, posta consegnata direttamente nel bagagliaio e un sistema contro la guida contromano. Ecco come saranno le nostre automobili entro il 2020
25 dicembre 2015

Nel 2020 le auto che guideremo potrebbero essere ben più “intelligenti” di quanto lo siano già oggi. Un futuro che sembra a portata di mano, stando a quanto esibito da Bosch all'edizione 2015 del Consumer Electronics Show di Las Vegas, dove l'azienda tedesca ha mostrato cosa bolle in pentola in tema di tecnologia applicata all'automobile. 

Segretaria... a quattro ruote

L'auto diventerà un vero e proprio assistente personale per l'automobilista. Nell'auto in esposizione sullo stand Bosch a Las Vegas, il cruscotto e la plancia sono stati trasformati in uno schermo elettronico. Attraverso questa interfaccia che comunicherà con laptop, smartphone e altri device, tra le tante funzioni disponibili vi è quella di navigazione sincronizzata con l'agenda elettronica: se un appuntamento viene annullato, ad esempio, l'auto del futuro indicherà automaticamente il percorso per raggiungere il luogo dell'appuntamento successivo. 

Destinatario: l'auto 

In futuro la posta non si riceverà esclusivamente ad un indirizzo corrispondente ad un edificio, ma potrà essere consegnata anche nella nostra automobile. Un servizio particolarmente utile che è già partito a livello sperimentale in Germania, con una partnership tra Audi, Amazon e DHL che permette al corriere di depositare l'auto nel bagagliaio attraverso un codice a radiofrequenze che sblocca temporaneamente il portellone. 

Lo schermo aptico di Bosch, che restituisce al tatto la sensazione di premere un pulsante fisico anche negli schermi touch
Lo schermo aptico di Bosch, che restituisce al tatto la sensazione di premere un pulsante fisico anche negli schermi touch

Ci vuole tatto

Si chiama schermo aptico: a differenza dei touchscreen odierni, fornisce all'utente un feedback tattile che evita di dover distogliere lo sguardo dalla strada. Per ogni diversa funzione, come la navigazione, la radio e le funzioni dello smartphone, viene generata sotto il polpastrello una texture specifica: liscia, ruvida o con una particolare trama, in modo da poter riconoscere ogni funzione al tatto, un po' come accadeva con i tasti tradizionali, sempre più soppiantati dagli schermi a sfioramento. Non ha un aspetto diverso da un comune display moderno, ma dà l'impressione agli utenti di premere dei veri e propri tasti. 

Tecnologia vs Guida contromano

Di norma le stazioni radio impiegano qualche minuto per lanciare avvertimenti quando c'è un veicolo procede contromano. Però, un terzo degli incidenti causati dalla guida contromano avviene dopo soli 500 metri. Attualmente Bosch sta sviluppando un nuovo allarme basato sul cloud computing che permetterà ai guidatori di essere informati di qualsiasi pericolo dopo soli 10 secondi. Per rilevare la guida contromano, dei sensori confrontano il movimento effettivo del veicolo con la direzione di viaggio consentita e, se c'è una discrepanza, i guidatori contromano e tutti gli altri vengono avvisati del loro errore in pochi secondi. Questa nuova tecnologia sarà disponibile già a partire dal 2016. 

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