Compie 90 anni Stirling Moss, non ha vinto tutto ma quasi e non ha avuto paura di niente [video]

Quanti begli anziani e nonni novantenni ci sono in giro in questa fine estate 2019, a ricordarci da dove arriviamo. Loro che sono nati almeno negli anni Venti del secolo scorso, ne han viste di cose. Ne hanno di esperienza, magari anche saggezza, da divulgare. Però non tutti usano i social, limitando così platea agli stretti cari. Tra chi compie 90 anni tondi oggi, un certo sir. Stirling Moss da Londra. Pilota di auto da corsa, con ruote coperte o monoposto, su pista o in strada (quando era lecito correrci). Pilota vincente, anche se mancò il titolo in F1.

Molte volte secondo e terzo in campionato, tra i Cinquanta e i Sessanta, però ha vinto la Mille Miglia, lui (1955). Tra le sue mani, grazie ai suoi muscoli, perché allora soprattutto con quelli, oltre che con la testa, si guidava, sono passate mitiche Mercedes e Maserati, ma anche auto di vari telaisti e costruttori from UK. Sono passate tutte veloci a filo di muri, guard-rail, auto di rivali a ruote fumanti e anche tragici incidenti. Senza che chi le guidava potesse fare a meno di quel rischio arcinoto, quando correre voleva dire, troppo spesso, poter morire.

Moss a differenza di certi colleghi anziani nelle sue interviste non ha mai mancato di richiamare la durezza e la selezione delle gare di un tempo rispetto a quelle di oggi. Quasi nessuno in effetti può dargli molto contro, non avendo modo di misurare quel rischio a cui lui è andato a braccetto.