Dakar 2016. Intanto Peugeot schiera due 2008 DKR in Cina

La Dakar non tornerà in Perù. È la notizia-bomba del momento. Intanto però, c’è chi prosegue nel programma di preparazione alla Dakar che deve essere ancora ridisegnata nella sua nuova forma a 20.000 chilometri in linea d’aria di distanza.

È il Team Peugeot Total, che partecipa al Rally cinese con due Peugeot 2008 DKR, nel pieno e puntuale rispetto della tabella di marcia del programma post-Dakar 2015. Per le macchine di Velizy è il debutto in gara al Silk Road Rally, nato nel 2009 con il nome di Silk Way Rally e giunto alla sesta edizione sotto la guida di Hubert Auriol, leggendario Pilota vincitore in moto e in auto e poi diventato direttore della Dakar.

Il Silk Road Rally, 6.500 chilometri in totale suddivisi in 13 tappe con partenza da Xi’An, l’antichissima Chang’an capitale dell’impero degli Zhou, 1.000 KM a Sud Ovest di Pechino, e arrivo a Dunhuang, altrettanto antico posto di controllo della Via della Seta ad est del Deserto di Taclamacan, si corre dal 30 Agosto all11 settembre e lambirà il confine Sud della Mongolia e il limitare del deserto del Gobi.

Per questa occasione il Team diretto da Bruno Famin scenderà in gara con due 2008 DKR affidate agli equipaggi Peterhansel-Cottret e Despres-Castera. La Macchina utilizzata nel più lungo test della stagione è la 2008 DKR in configurazione 2015+, ovvero la versione che ha corso alla Dakar 2015 con le migliorie suggerite dall’esperienza del debutto. Tra gli step di evoluzione della 2008 DKR 11ma con Peterhansel alla Dakar 2015, migliorie alle geometrie delle sospensioni, al motore e nuovi pneumatici Michelin ottimizzati in funzione del peso e delle prestazioni. La vettura-laboratorio che correrà in Cina prefigura la versione definitiva che parteciperà alla Dakar 2016, ed è stata testata a lungo in Francia, Marocco e Spagna.

Al debutto della macchina evoluzione si acompagna anche l’esordio, in qualità di navigatore, di David Castera, ex direttore sportivo della Dakar e ora affiancato a Cyril Despres. Per il momento, una terza vettura prosegue nei test in Spagna con Carlos Sainz, che torna al volante della “sua” 2008 DKR dopo una lunga convalescenza in conseguenza di un singolare infortunio, e se si deve dare retta alle voci che circolano con sempre maggiore insistenza, alla Dakar sarà schierata anche una quarta Macchina, ma per completare esaurientemente la notizia bisognerà avere ancora un po’ di pazienza e aspettare presumibilmente il Rally del Marocco dell’ottobre prossimo.

Il Silk Road Rally 2015 in sintesi

30/08 : SS1 (Xi’An - Zhongwei). 102 km. Altitudine max: 1934m.

31/08 : SS2 (Zhongwei - Alxa Zuoqi). 63 km. Altitudine max: 1500m.
01/09 : SS3 (Alxa Zuoqi - Alxa Zuoqi). 153 km. Altitudine max: 1400m.
02/09 : SS4 (Alxa Zuoqi - Eji Naqi). 204 km. Altitudine max: 1680m.
03/09 : SS5 (Eji Naqi - Alxa Youqi). 272 km. Altitudine max: 1600m.
04/09 : SS6 (Alxa Youqi - Alxa Youqi). 202 km. Altitudine max: 1800m.
05/09 : SS7 (Alxa Youqi – Alxa Youqi). 237 km. Altitudine max: 1750m.
06/09 : SS8 (Alxa Youqi-Zhangye). 167 km. Altitudine max: 1600m.
07/09 : SS9 (Zhangye- Zhangye Desert Park). Altitudine max: 1600m.
08/09 : SS10 (Zhangye-Jiuquan). 176 km. Altitudine max: 1900m.
09/09 : SS11 (Jiuquan-Dunhuang). 244 km. Altitudine max: 1700m.
10/09 : SS12 (Dunhuang-Dunhuang). 222 km. Altitudine max: 2500m.
11/09 : SS13 (Dunhuang-Dunhuang) . 162 km. Altitudine max: 2500m.

Piero Batini