Dieselgate: negli USA partono le indagini sulle emissioni di Daimler
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Lo U.S. Department of Justice ha chiesto al Gruppo Daimler lo scorso 15 aprile di «rivalutare i processi di certificazione relativi alle emissioni negli Stati Uniti attraverso una indagine interna in cooperazione con il DOJ», fa sapere una nota di Daimler che ha stabilito con le autorità USA di rendere pubblica la notizia solo nella giornata di ieri. Dal canto suo Daimler si è dichiarata «d'accordo per una piena collaborazione» con il DOJ.
L'indagine parte sei mesi dopo lo scoppio del caso Volkswagen, che ha spinto la U.S. Environmental Protection Agency (EPA) a verificare le emissioni di tutte le vetture con motore Diesel commercializzate negli Stati Uniti.
Daimler dovrà inoltre fronteggiare la class action depositata dallo studio texano Hegens Berman alla corte distrettuale del New Jersey che mette sotto accusa le motorizzazioni Diesel equipaggiate con il dispositivo BlueTEC, che secondo i ricorrenti sarebbe inattivo a temperature inferiori ai 10° C.
A questo proposito Daimler considera le class action «prive di merito» e annuncia che «si difenderà contro esse con tutti i mezzi legali disponibili».
