Ducati ancora tedesca? La vendita da parte del gruppo VW non avrebbe il supporto necessario

Ducati ancora tedesca? La vendita da parte del gruppo VW non avrebbe il supporto necessario
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Il consiglio di sorveglianza non ha ancora approvato la cessione di importanti asset VW tra cui il marchio italiano di moto
30 luglio 2017

L’agenzia Reuters divulga oggi una notizia controcorrente, inerente la vendita di Ducati da parte del gruppo tedesco Volkswagen, ormai data sempre più come imminente, insieme a quella del marchio di trasmissioni Renk, anch'esso in odore di cessione. Sebbene il gruppo stia valutando i dettagli finanziari per procedere e se ne parli da tempo, coerentemente a dei nuovi piani di sviluppo (servizi di mobilità elettrica, ndr) e alla necessità di fronteggiare il diesel-gate, la strada non pare essere ancora del tutto aperta, anzi.

Si parla di cinque potenziali acquirenti per Ducati, tra cui il nome italiano Benetton, con offerte ipotizzate tra 1,3 e 1,5 miliardi di euro. Il vincolo dei voti nel consiglio di vigilanza della capogruppo però non è ancora superato, con i rappresentanti dei dipendenti che non paiono intenzionati ad approvare le grandi vendite, almeno secondo quanto riporta Reuters accennando a fresche dichiarazioni degli stessi.

Alla base del giudizio ci sarebbero dei profitti operativi in crescita per VW e, secondo indiscrezioni, idee contrastanti anche tra i rappresentanti delle grandi famiglie azioniste in seno al gruppo, che non vorrebbero queste cessioni includenti anche il noto marchio di Borgo Panigale. Il nodo si dovrà sciogliere dopo l’estate, quando se davvero i cinque potenziali acquirenti selezionati per Ducati potranno avere accesso ai libri contabili, sarà per decidere e procedere alla transazione. Al momento nessun commento ufficiale da parte del gruppo tedesco o di suoi vertici in merito alla vicenda dei pareri discordi, che se dovesse appianarsi, renderebbe operativa la fase preliminare di vendita a partire dai mesi di inizio autunno.

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