Euro Ncap: dal 2016 crash test più attenti ai bambini

Euro Ncap: dal 2016 crash test più attenti ai bambini
Pubblicità
Daniele Pizzo
La valutazione della sicurezza dei più piccoli si estende dai 3 attuali fino ai 10 anni
30 marzo 2016

Punti chiave

Sono entrate in vigore dal 2016 alcune modifiche al sistema di valutazione della sicurezza da parte di Euro Ncap, che diventa più severa quanto alla sicurezza dei bambini.

In particolare, le due prove crash test frontale e laterale, che si effettuano per valutare la sicurezza dei bambini, verranno eseguiti posizionando anche due manichini Q6 e Q10, sigle che distinguono i manichini che riproducono rispettivamente un bambino di 6 anni e uno di 10, utilizzando anche i seggiolini o i dispositivi di rialzo consigliati da quest'ultima. Così verrà coperto coprirà uno spettro più ampio di età rispetto ai 18 mesi e i 3 anni testati finora. Ci sarà più attenzione, inoltre, alla chiara segnalazione degli attacchi Isofix posti all'interno dell'auto.

Le altre variazioni al sistema di assegnazione dei punteggi riguarda la valutazione della protezione dei pedoni, che terrà conto del sistema di frenata di emergenza automatica e che nel computo finale varrà fino a 6 punti da aggiungere ai 24 espressi sulla protezione passiva.

Infine, per quanto riguarda i sistemi di assistenza alla guida, dal 2016 Euro NCAP li valuterà tutti in una nuova categoria denominata "Safety Assist", che terrà conto anche dei dispositivi disponibili in opzione, purché ottenibili su tutte le versioni dell'auto e in tutti i mercati europei. In questo modo cambierà anche la valutazione finale, che indicherà separatamente quanto l'auto diventa più sicura coi dispositivi opzionali.

Argomenti

Pubblicità