Europa di corsa verso l’estate

Europa di corsa verso l’estate
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Alfonso Rago
  • di Alfonso Rago
Torna a crescere il mercato europeo: a maggio il saldo positivo è del +7,7%
  • Alfonso Rago
  • di Alfonso Rago
20 giugno 2017

Ci sono tutti i major market a trainare la volata del mercato europeo dell’auto a maggio: all’appello manca solo la Gran Bretagna, che tra Brexit, elezioni politiche dall’esito incerto e terrorismo non sta certo passando la più felice della stagioni.

Secondo i dati diffusi a Acea e ripresi dall’Anfia, nel complesso dei Paesi dell’Unione europea allargata e dell’EFTA1 a maggio le immatricolazioni di auto sono state 1.433.236 unità, che valgono un incremento del 7,7% rispetto a maggio 2016.

Nei primi cinque mesi del 2017, i volumi immatricolati toccano così 6.920.496 unità, con una variazione positiva del 5,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.

Le marche italiane hanno registrato, in Europa, 109.765 immatricolazioni a maggio (+11,9%), riportando una quota di mercato del 7,7% contro il 7,4% di un anno fa. Nel mese, registrano una crescita a doppia cifra i brand Fiat (+15,6%) e Alfa Romeo (+47,8%).

Nel primi cinque mesi del 2017, i volumi totalizzati dalle vetture riconducibili all’Italia ammontano a 502.319 unità (+11,1%), con quota di mercato che passa dal 6,9% di un anno fa al 7,3%.

Mantengono un andamento positivo sia il brand Fiat (+11,6%), sia il brand Alfa Romeo (+40,5%).

Delle dinamiche del mercato italiano abbiamo già parlato un altro articolo (vedi qui); ecco l'approfondimento dei principali Paesi europei.

Germania

Nel mercato tedesco sono state immatricolate a maggio 323.952 unità (+12,9%), risultato positivo ottenuto anche grazie a due giorni lavorativi in più rispetto a maggio 2016.

Nei primi cinque mesi del 2017, i volumi complessivi si attestano a 1.459.333 unità, il 4,7% in più rispetto ai primi cinque mesi del 2016.

Le immatricolazioni di auto diesel mostrano una lieve flessione nel mese (-1%), con una quota del 40,4% (46,3% a maggio 2016). Nei primi cinque mesi dell’anno, la quota del diesel è del 41,9% (47,1% un anno fa).

Secondo l’Associazione tedesca dell’automotive VDA, gli ordini domestici, in leggero calo ad aprile, presentano un rialzo a doppia cifra a maggio (+10%) e contrazione dell’1% nel primo quadrimestre 2017 rispetto allo stesso periodo del 2016.

A fine maggio, VDA ha dato notizia della costituzione di una “Urban Mobility Platform” ad opera di sette città tedesche – Amburgo tra le capofila - e otto aziende dell’automotive, affiancate dall’associazione stessa. Un’iniziativa che risponde alla necessità di una cooperazione tra tutti i player per una mobilità urbana, logistica inclusa, che si mantenga efficiente, pulita e sicura nel prossimo futuro.

La piattaforma ha lo scopo di sviluppare soluzioni di mobilità urbana innovative, moderne e sostenibili, a favore della qualità della vita dei cittadini e vicine alle loro esigenze; uno sviluppo incoraggiato anche dalle opportunità che digitalizzazione, alimentazioni alternative, veicoli a guida autonoma e nuovi modelli di offerta come il car sharing aprono in questo senso.

Francia

Oltralpe a maggio, si registrano 191.416 nuove immatricolazioni, con un incremento dell’8,9%; nel progressivo da inizio anno, le nuove vendite sono 904.341, in crescita del 3,3%.

Le vetture diesel sono in calo del 6,4% nel progressivo da inizio 2017, con una quota di mercato del 47,7% (era 52,6% un anno fa); quelle a benzina pesano per il 47,5%, con volumi in crescita del 13,4%; le vetture ibride (plug-in incluse) aumentano del 28,4%, mentre le elettriche raggiungono l’1,2% di quota, con volumi in crescita dell’8,3%, e rappresentano un quarto di tutte le auto ad alimentazione alternativa immatricolate.

Il mercato dell’usato, secondo le stime di CCFA, l’Associazione francese dell’automotive, registra 480.932 unità a maggio, con un rialzo del 5%. Nei primi cinque mesi del 2017, il mercato raggiunge 2.391.854 unità, l’1,3% in più rispetto allo stesso periodo del 2016.

Spagna

Il paese iberico totalizza 126.411 immatricolazioni nel mese, corrispondente ad +11,2%, quattordicesima crescita mensile consecutiva. Nei primi cinque mesi dell’anno. i volumi immatricolati arrivano a 535.697 unità, in rialzo del 7,3% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

A maggio, il mercato è stato trainato dalle vendite delle vetture aziendali (+12,4%) e del noleggio (+18%, con oltre 40.000 unità immatricolate), mentre il canale dei privati presenta un tasso di crescita pari a circa la metà del primo e un terzo del secondo, chiudendo a +6%. Anche nel progressivo da inizio anno, vetture aziendali (+11,7%) e noleggio (+12,5%) sono i canali che hanno spinto al rialzo le immatricolazioni, mentre le vendite ai privati crescono appena del 2,1%.

Per il noleggio, in particolare, ha pesato il buon andamento del comparto turistico da inizio anno, che ha spinto le compagnie a rinnovare le flotte e ad ampliarle in previsione di una stagione estiva da record, mentre nel comparto delle vetture aziendali influisce positivamente un clima economico favorevole.

L’andamento poco vivace del segmento di mercato dei privati non fa che confermare, secondo l’ANFAC, l’Associazione spagnola dell’automotive, la tendenza alla paralisi evidenziata da diversi mesi, in mancanza di un piano di sostegno al rinnovo del parco auto, la cui età media continua a crescere ed è di circa 12 anni.

Nel mese, le vendite di vetture diesel rappresentano il 49% del totale immatricolato, quelle a benzina il 46,4%, mentre ibride ed elettriche sono al 4,6%. Nonostante la chiusura positiva del periodo gennaio-maggio 2017, ANFAC fa notare, inoltre, che il mercato è ancora al di sotto dei livelli pre-crisi.

Gran Bretagna

Il mercato inglese, infine, a maggio totalizza 186.265 autovetture, con un decremento dell’8,5% perlopiù dovuto all’effetto combinato della nuova tariffa fissa della tassa di circolazione annuale (con l’eccezione dei veicoli a zero emissioni), in vigore dal 1° aprile, e dell’attesa legata alle elezioni politiche. Nei primi cinque mesi del 2017, i volumi si attestano a 1.158.357 unità (-0,6%), con una stabilizzazione del mercato.

Le immatricolazioni di vetture ad alimentazione alternativa recuperano (+46,7%), nel mese, dopo il calo di aprile, e raggiungono una quota record del 4,4% (l’ultimo record, del 4,2%, risaliva allo scorso gennaio). Più di 8.000 unità sono state registrate a maggio e quasi 50.000 nei primi cinque mesi dell’anno.

Analizzando i canali di vendita, a trainare il mercato nel mese è il comparto delle vetture aziendali, in crescita del 20,1%, che compensa i cali sul fronte dei privati (-14%) e delle flotte (-5,3%). Nel progressivo da inizio anno, a trainare il mercato sono sia le auto aziendali (+5,3%) sia le flotte (+2,4%), mentre i privati rimangono in flessione del 4,2% - segmento i cui volumi, in ogni caso, superano già la soglia delle 500.000 unità immatricolate.

L’Associazione inglese dell’automotive SMMT sottolinea che le vendite si mantengono comunque su livelli alti e che, anche considerando l’ingresso sul mercato di molti nuovi modelli in estate, le previsioni parlano di un buon andamento del mercato nella restante parte del 2017.

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