Ferrari, Camilleri: "60% di vetture ibride entro il 2022"

Ferrari, Camilleri: "60% di vetture ibride entro il 2022"
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Presentato il piano industriale 2018-2022 di Ferrari. Svelato il nome del SUV del Cavallino: si chiamerà Purosangue
18 settembre 2018

Si comincia a delineare l'era post Marchionne di Ferrari: è stato presentato oggi il piano industriale 2018-2022 della casa di Maranello. Tra i punti salienti, c'è anche l'elettrificazione della gamma, come spiegato dal CEO del Cavallino, Louis Camiileri: "Entro la fine del piano stimiamo che circa il 60% delle nostre vetture sarà ibrido".

Quanto all'atteso SUV marchiato Ferrari, si chiamerà Purosangue e vedrà la luce nel prossimo decennio. "Per me è impossibile avvicinare la parola SUV a Ferrari - ha detto Camilleri -. Non voglio offendere nessuno ma la parola SUV non va bene. Lo chiameremo Purosangue, sarà senza dubbio un Ferrari con una performance mai vista. Lo lanceremo alla fine del piano nel 2022". 

Purosangue non sarà l'unica novità dei prossimi anni: stando a quanto dichiarato da Enrico Galliera, direttore commerciale marketing di Ferrari, i modelli inediti lanciati tra il 2019 e il 2022 saranno quindici. Un focus particolare sarà dedicato poi al mercato asiatico, come spiegato da Camilleri: "C'e un potenziale importante per nuovi successi di Ferrari in tutta l'Asia in particolare in Cina. Anche il crescente benessere è un elemento a nostro favore".

Per quanto riguarda l'aspetto prettamente finanziario, Ferrari stima un dividendo in crescita al 30% dei profitti nel 2022 (oggi 25%) e prevede un buy back di 1,5 miliardi nei prossimi 4 anni. Previsti ricavi sotto i 5 miliardi entro il 2022, e un risultato operativo superiore a 1,2 miliardi (con margine operativo lordo compreso tra 1,8 e 2 miliardi). La casa di Maranello, poi, ha migliorato alcuni dei target 2018: gli investimenti salgono da 550 a circa 650 milioni, il debito industriale netto scende da 400 a 350 milioni. Confermato l'ebitda uguale o superiore a 1,1 miliardi e oltre 9.000 consegne-

Per quanto riguarda il futuro di Ferrari in F1, Camilleri si è espresso così: "Le discussioni stanno ancora andando avanti sia sugli aspetti tecnici sia su quelli economici. Credo che vi sia un consenso di base sui principali obiettivi, che definiremo andando avanti. Ci sono stati progressi ma siamo ancora lontani da un accordo complessivo che tutti i partecipanti sarebbero pronti a firmare".

Spazio, poi, per un ricordo di Sergio Marchionne da parte del presidente di Ferrari, John Elkann:"Ferrari costruirà un futuro all'altezza del suo passato. Sergio Marchionne ha rivestito un ruolo fondamentale nel rendere possibile questo futuro e di questo gli saremo sempre grati". "Tutti coloro che conoscevano Sergio serbano nel cuore un ricordo speciale - ha aggiunto -. Saprete certamente quanto amasse Ferrari. La sua intenzione era di dedicare sempre più tempo qui nei prossimi anni, dopo il suo ritiro programmato da Fca".

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