Ford B-Max: anche con Active City Stop

La Ford B-Max, svelata al recente Salone di Ginevra, sarà la prima compatta Ford a poter essere dotata del sistema Active City Stop che riduce il rischio di incidenti in città. Si tratta di una tecnologia in grado di evitare, autonomamente, gli incidenti a bassa velocità, come avviene quando si procede lentamente nel traffico.

Ogni anno sommando quanto avviene in Francia, Germania, Inghilterra, Italia e Spagna si verificano più di mezzo milione di incidenti con feriti. Oltre sessantamila di questi sono causati da tamponamenti a bassa velocità.

L'Active City Stop della B-Max frena automaticamente in caso di collisione imminente, aiutando i guidatori a evitare questa frequente tipologia di incidente, o, in ogni caso, a limitarne i danni.

«I tamponamenti alle basse velocità - ha detto Roland Schaefer, esperto di sicurezza Ford Europa - sono uno degli incidenti più frequenti nel traffico urbano. Possono avvenire al semaforo, agli incroci, nelle rotatorie, nel traffico, e in tutte quelle situazioni a bassa velocità in cui si rallenta frequentemente.»

Anche se non si viaggia a grandi velocità, il rischio di danni fisici non è da sottovalutare: anche a soli 15 km/h  un tamponamento può causare gravi lesioni ai tessuti molli del collo. L'Active City Stop, che ha debuttato lo scorso anno a bordo della Focus, grazie a speciali sensori tiene sotto controllo la strada e il traffico, e frena automaticamente, in caso di mancato intervento del guidatore, quando la collisione è imminente.

Durante i test, il sistema si è dimostrato in grado evitare del tutto gli incidenti a velocità fino a 15 km/h, e di ridurre notevolmente in ogni caso l'entità dell'impatto, e i danni da esso derivanti, fino a 30km/h. Per queste sue caratteristiche Il sistema Ford ha ricevuto nel 2011 uno speciale riconoscimento dall'EuroNCAP, l'autorità indipendente europea che analizza la sicurezza dei veicoli.