Jeep Grand Cherokee restyling: arriva il cambio a 8 marce

Jeep Grand Cherokee restyling: arriva il cambio a 8 marce
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Debutta a Detroit la Jeep Grand Cherokee restyling, che introduce nuovi dettagli estetici e l'atteso cambio automatico a otto marce su tutte le versioni. E in America arriverà anche diesel
15 gennaio 2013

In occasione del Salone di Detroit, in programma fino al prossimo 27 gennaio, il brand del Gruppo Fiat Chrysler ha presentato la Jeep Grand Cherokee restyling, che rispetto al modello precedente lanciato nel 2010 mette in mostra una serie di novità estetiche e tecniche, oltre ad un equipaggiamento di bordo più ricco e completo.

Nuovo sguardo

La rinnovata Grand Cherokee è immediatamente riconoscibile per il frontale che è stato parzialmente rivisto. Rispetto al modello originale la versione restyling mette in mostra gruppi ottici dal rinnovato design dotati di luci diurne a LED che ricordano esplicitamente quelle della Chrysler 300, alias Lancia Thema.

 

La sezione anteriore mette in mostra anche un paraurti dalla nuova conformazione che sfoggia un'elegante modanatura cromata, mentre la fiancata si rivela sostanzialmente identica al passato, se si escludono i cerchi in lega dal nuovo design. La sezione posteriore guadagna un nuovo paraurti, che proprio come avviene sul frontale, si arricchisce di una modanatura cromata. Nuovi anche i terminali di scarico dalla forma particolarmente squadrata, che contribuiscono a rendere decisamente più aggressivo il look del SUV d’Oltreoceano. 

Sistema multimediale UConnect di ultima generazione

Gli interni si differenziano dal passato per un nuovo quadro strumenti digitale completamente personalizzabile e per la nuova leva di selezione della trasmissione automatica, oltre che per il sistema multimediale UConnect di ultima generazione che prevede uno schermo da 8,4 pollici e un impianto audio Harman/Kardon da 825 Watt e 19 altoparlanti, oltre alla possibilità di navigare in internet.

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La zona posteriore guadagna nuovi gruppi ottici e inediti terminali di scarico

 

Le tecnologie UConnect permettono anche di sfruttare comandi vocali per la dettatura di sms e di sfruttare una serie di applicazioni, mentre il sistema è in grado di effettuare autonomamente chiamate di emergenza in caso di incidente e di localizzare la vettura qualora dovesse essere rubata.

 

La Grand Cherokee continua ad offrire diverse modalità di guida impostabili attraverso il Select Terrain a seconda della superficie che si intende attraversare (Sand, Auto, Sbow, Rock, Mud), mentre risulta più ricca la dotazione per quanto riguarda i dispositivi di sicurezza elettronici che ora possono contare su Adaptive Cruise Control, Front Park Assist, Forward Collision Warning con Crash Mitigation e Front Collision Alert.

Finalmente arriva l'automatico a 8 marce

Aggiornamenti consistenti hanno riguardato anche la gamma motorizzazioni. La novità più grande è rappresentata dall’arrivo dell’atteso cambio automatico frazionato ad otto rapporti con paddles al volante che sarà disponibile in abbinamento a tutte le motorizzazioni, compresi i turbo diesel V6 da 3.0 litri capaci di erogare 241 CV.

 

Il nuovo cambio dispone anche della funzione Eco Mode che si attiva automaticamente ad ogni accensione ma che può essere disinserita ogni volta che lo si desidera. Questa tecnologia permette di contenere al massimo i consumi di carburante intervenendo non solo sulla gestione delle cambiate ma anche sulle sospensioni pneumatiche, che si abbassano il più possibile per migliorare il coefficiente aerodinamico. Sul V8 a benzina invece l’Eco Mode permette la disattivazione parziale dei cilindri ai regimi più bassi.

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Il nuovo quadro strumenti digitale

I diesel sbarcano negli USA

Con l’arrivo del modello restyling inoltre il costruttore ha annunciato che le versioni alimentate a gasolio verranno commercializzate anche negli Stati Uniti, dal momento che garantiscono valori di consumo ed emissioni molto più contenuti rispetto a quelle alimentate a benzina.

 

La gamma motorizzazioni per il mercato americano continuerà a prevedere comunque anche il V6 3.6 Pentastar da 290 CV e l’esuberante V8 da 5.7 litri in grado di sviluppare 360 CV.

Facelift anche per la SRT8

Gli interventi del restyling sono stati riservati anche alla versione sportiva SRT8, che oltre ai nuovi dettagli estetici ora viene equipaggiato con il più raffinato sistema di trasmissione a otto marce con Eco Mode. La Grand Cherokee SRT8 rimane equipaggiata con il classico V8 Hemi da 6.4 litri in grado di erogare 470 CV e 630 Nm ma ora viene fornito di serie il Launch Control e il nuovo software di gestione del sistema Select-Track che offre diverse modalità di guida (Auto, Sport, Tow, Track e Snow).

 

Negli Stati Uniti la rinnovata Grand Cherokee verrà proposta negli allestimenti Laredo, Limited, Overland e Summit, ma al momento non si conoscono i dettagli riservati al mercato europeo.

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