Luca Bedin, Volkswagen: «T6, a ciascuno il suo!»

Luca Bedin, Volkswagen: «T6, a ciascuno il suo!»
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Alfonso Rago
  • di Alfonso Rago
Il Direttore della Divisione Veicoli Commerciali di Volkswagen ci presenta la sesta generazione del polivalente T6, disponibile in un’infinità di allestimenti e versioni
  • Alfonso Rago
  • di Alfonso Rago
6 luglio 2015

Avesse solo due ruote, sarebbe un’altra Vespa: non c’è modello equivalente, nel mondo auto, che possa vantare analogo fascino, stile e diffusione in tutto il mondo.
Chiamatelo Transporter, Caravelle o, se avete più di un capello bianco in testa, con l’originario appellativo di Bulli, avrete comunque davanti uno dei più versatili e migliori veicoli da trasporto mosso da un motore ideato da mente umana.


Sembra ieri, eppure siamo ormai alla sesta generazione: il T6 prende il testimone della versione 5 finora venduta in oltre due milioni di esemplari, e soprattutto rinsalda il filo rosso che da 65 anni unisce questa alla prima versione del 1950, il T1 con motore boxer posteriore, soluzione che permetteva di avere spazio a profusione per i passeggeri ed i loro bagagli, bici, canoe o animali che fossero.

 

«Un modello leggendario - ce lo presenta così Luca Bedin, Direttore della Divisione Veicoli Commerciali Volkwagen – aggettivo per una volta usato a giusto proposito, visto che finora è stato scelto da oltre dodici milioni di clienti. Un veicolo trasversale, che soddisfa le necessità di chi lo utilizza per lavoro, ma anche molto apprezzato da chi ha esigenze diverse, che spaziano dall’uso quotidiano al tempo libero ed alle vacanze.»

vw transporter T6 4
Volkswagen T6 è giunto alla sua sesta generazione

 

Infatti, ad impressionare è la vastità dell’offerta che si nasconde dietro la semplice sigla T6: dalla versione da lavoro alla California per chi va in giro per il mondo, quante sono le possibili combinazioni del nuovo veicolo?
«La gamma T6 si compone di tre categorie base: veicolo commerciale, a sua volta disponibile in versione furgone, camioncino cabina singola e doppia, autotelaio a cabina singola e doppia, e Kombi; Multivan e Caravelle, studiati per l’uso professionale e privato ed appunto California, per il tempo libero. Combinando tutto questo con i due interassi diversi, da 3.000 mm  per il passo corto e 3.400 per il lungo, e le tre differenti altezze del tetto, e considerando le combinazioni dei motori, possiamo offrire il T6 declinato in ben cinquecento varianti. Difficile non trovarne una che non si adatti alle necessità di ciascuno. E soprattutto questa ampia offerta ci rende fiduciosi di crescere come percentuali di vendita nel segmento, che ci vede confrontarci con rivali dei marchi più prestigiosi.»

 

T6 è stato allestito anche in una special edition: ce la presenti?
«Abbiamo voluto celebrare la storia importante del veicolo ideando la Generation Six, sulla base del Multivan Confortline. Evidente citazione della bellissima T1 Samba Bus del 1966, a partire dalla colorazione bianco-rossa, presenta finiture speciali per la vetratura, gruppi ottici anteriori e posteriori con tecnologia led, fendinebbia con luci di svolta e pacchetto cromo, oltre alle speciali ruote da 18 pollici.»

Offriremo interessanti opzioni di scelta, puntando dove possibile ad una riduzione dei prezzi rispetto alla precedente versione

 

Parliamo dei motori, che rappresentano la più importante novità del T6?
«Sul nuovo veicolo, restando inalterate le quote vitali e l’interasse fra le ruote, debutta un propulsore TDI di nuova generazione, da due litri di cilindrata, con standard Euro6, disponibili nelle versioni da 84, 102, 150 e 204 CV, abbinati in base agli allestimenti a cambi manuali a 5 e 6 marce, oppure all’automatico DSG a 7 rapporti, con trazione anteriore o integrale 4Motion. Lo sviluppo delle nuove motorizzazioni e la dotazione di serie del dispositivo start&stop, assicura una riduzione del 15% nei consumi di carburante: per chi fa molta strada ogni giorno, significa risparmiare un bel po’ di denaro. Resta ancora disponibile, ma solo per le versioni Transporter Furgone e telaio, l’unità 2.0 TDI con omologazione Euro5, con potenze sempre da 84, 102 e 138 CV. Pur essendo disponibile per gli altri mercati, non prevediamo di importare la versione con motore a benzina.»

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Se dovessimo scegliere un corrispettivo a due ruote di un mito come il T6, sarebbe la Vespa

 

Tra le dotazioni di sicurezza, quali si segnalano per la loro presenza?
«L'equipaggiamento di sicurezza del T6 comprende il sistema di assistenza alla frenata con ACC che modula la velocità in base al veicolo che precede, il "Driver Alert System" e, nelle versioni dotate di trazione integrale "4Motion", in opzione è disponibile il dispositivo di assistenza nelle discese. Aggiornato anche l'infotainment, che si avvale  grazie al display touchscreen da 6.3", della connessione Bluetooth e di un sensore per il controllo delle funzioni con il semplice sfiorare della mano.»

 

Il lancio ufficiale in Italia sarà a settembre: avete previsto formule particolari per l’acquisto?
«Stiamo ancora definendo nel dettaglio l’offerta commerciale e il listino non è ancora completo in tutti i dettagli: senz’altro offriremo interessanti opzioni di scelta, puntando dove possibile ad una riduzione dei prezzi rispetto alla precedente versione. Giusto per dare qualche indicazione, il Transporter Furgone TDI da 140 CV, con cambio manuale, costerà 29.390 euro, chiavi in mano; il Caravelle Comfortline 2.0 da 150 CV, sempre con cambio manuale, sarà venduto a 35.550 euro ed il Multivan Trendline 2.0 da 150 CV, ne costerà 40.300.»

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