Monza, Sias: lettera del presidente dimissionario

Monza, Sias: lettera del presidente dimissionario
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Piero Lorenzo Zanchi parla dei suoi 10 mesi a capo dell’Autodromo Nazionale
11 aprile 2017

Riportiamo a seguire una lettera con cui Piero Lorenzo Zanchi, Presidente dimissionario di Sias, ripercorre l'andamento degli scorsi 10 mesi, quelli che condurranno all'approvazione del bilancio aziendale. Tra i punti di maggior interesse quei numeri, di rilevanza economica, positivi, espressi però in percentuale rispetto a quanto in essere precedentemente. Sappiamo che sono cresciuti parecchio il Margine Operativo e il guadagno del circuito monzese, ponderati sugli incassi, ma il dettaglio non ci è noto. Basti comunque sapere che la strada percorsa, secondo questa dichiarazione, è corretta e capace di ridimensionare, almeno in parte, le pesanti difficoltà gestionali e soprattutto economiche che gravavano sul Tempio della Velocità, da parecchi anni. Inversione di tendenza quindi, correggendo la rotta e variazione anche di proprietà, conseguentemente di gestione, con ACI che subentra arrivando al 75% lasciando i “locali” di ACM al 25%.

“Con la benedizione di Papa Francesco, che ha reso visita al nostro territorio milanese-monzese officiando una messa nel Parco davanti a circa 500mila persone, è iniziata la nuova stagione di Sias. In data 4 Aprile 2017 alle ore 14,00 si è svolto l'ultimo CDA di Sias,  che aveva tra i punti all'ordine del giorno l'approvazione del progetto di bilancio da presentare all'Assemblea dei Soci. E' con molta soddisfazione e orgoglio l'aver presentato un bilancio che, con l'aiuto prezioso del Presidente Capelli e del Vice Presidente Coldani di Automobile Club di Milano,  nonchè di tutto il Consiglio di Sias, ha ridotto sensibilmente il risultato negativo dell'anno precedente, recuperando circa un milione di euro, ma che sarebbe stato ancor meglio se non si fossero dovuti accantonare fondi,  mai accantonati in precedenza, per le questioni legali ancora aperte e  pendenze tributarie.

I dati più significativi espressi in indici (2015 - 2016), sono stati indicati nella Relazione degli Amministratori presentata al CDA, e più precisamente: Valore della produzione  +2,7%; Valore Aggiunto  +56,6%; MOL + 600%; RO +69%; EBT +59%.

I crediti e debiti commerciali sono scesi e il debito tributario finanziariamente è stato rateizzato in 5 anni con una riduzione delle sanzioni del 70% per effetto della conciliazione avvenuta con il Comune di Monza per l'annoso contenzioso su ICI ed IMU, facendo risparmiare alla Società circa € 400 mila. I ricavi nel 2016 sono aumentati di poco, ma è la marginalità che è cambiata a seguito di una migliore efficienza del sistema produttivo ed amministrativo, unito ad una azione di "spendig review" molto energica. I fatti più salienti della attività del 2016 sono stati il grande successo avuto al Formula 1 Gran Premio d'Italia dove vi è stato un incremento sugli incassi della  biglietteria, ed il grande successo  del Monza Rally Show che ha chiuso la stagione sportiva a dicembre.

A novembre è stato anche varato un Calendario che da molti anni non si vedeva a Monza, sia per l'attività  racing che quella extra racing: la gara dell'ELMS; il ritorno dei prototipi (WEC) che in ottica 2018 significa una nuova gara mondiale in calendario; il ritorno del mondiale WTCC; la tappa finale nell'anno del  "Centenario del Giro d'Italia"; i grandi concerti di Giugno; il Formula 1 Gran Premio d'Italia; il Monza Rally Show  che sarà ulteriormente rinnovato ed implementato.

Non si deve dimenticare che il fatto più saliente è stato quello del rinnovo del contratto con la FOM per i prossimi TRE anni (2017/2019), avvenuti grazie alle capacità negoziali del Presidente ACI ing. Angelo Sticchi Damiani che, con il supporto di Regione Lombardia e l'autorizzazione del Governo,  ha messo a disposizione i fondi per  la chiusura dello stesso. Sias è sempre stata al fianco di ACI in questo lunga e laboriosa trattativa attraverso la fattiva collaborazione del V/P e del Presidente di Automobile Club Milano, nonchè del sottoscritto, coadiuvati da tutto lo staff di Sias e di Automobile Club Milano. Tale operazione ha necessariamente portato ad un avvicendamento societario di Sias con l'ingresso, avvenuto nel 2017, di ACI nel capitale di Sias per una quota del 75%, lasciando ACM al 25%, e in sede di approvazione del bilancio da parte della nuova proprietà verrà definito anche il nuovo CDA e nominato il nuovo Presidente di Sias, a cui auguro di poter proseguire il trend positivo di questo anno, dando ulteriore sviluppo all'Azienda. A questo punto desidero ringraziare tutti coloro che mi hanno aiutato a raggiungere un risultato così importante in soli 10 mesi di lavoro, ed in primis il dott. Marco Coldani che è stato al mio fianco sino alla fine del 2016, il Presidente Capelli che con la Sua esperienza e capacità professionale ha saputo coniugare impegno e passione, tutto lo staff di Sias che ha svolto un lavoro difficile ed è sempre stato pronto a mettersi a disposizione in qualsiasi momento, coniugando anch'esso passione ed abnegazione, ed infine, ma non per questo meno importante, anzi, l'Automobile Club di Milano per il grande supporto avuto in questi 10 mesi di difficile lavoro. Un ringraziamento particolare al Presidente ing. Angelo Sticchi Damiani che, con il rinnovo del contratto per il Gran Premio d'Italia, ha dato certezze a Sias a proseguire nella sua lunga, storica ed importante attività".

Piero Lorenzo Zanchi

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