Multe da spiaggia, come evitare brutte sorprese sotto l'ombrellone

Multe da spiaggia, come evitare brutte sorprese sotto l'ombrellone
Pubblicità
Federico Sciarra
  • di Federico Sciarra
La stagione estiva non è da sottovalutare quando, specialmente nei piccoli paesini di villeggiatura, bisogna trovare parcheggio. La contravvenzione più diffusa? Il divieto di sosta
  • Federico Sciarra
  • di Federico Sciarra
13 agosto 2019

Non basta l'ombrellone a mettere al riparo gli automobilisti vacanzieri dalle multe "estive", ovvero quelle contravvenzioni che si concentrano principalmente da inizio giugno a fine agosto.

Dopo una bella giornata al mare non è infatti così raro trovare la notifica della multa accuratamente riposta sotto il tergicristallo ma, se in alcuni casi è "sacrosanta" verso i più indisciplinati, rimane il fatto che la percentuale di parcheggi in divieto di sosta subisce un'impennata incredibile nei mesi estivi, soprattutto nelle piccole località di villeggiatura.

I nostri 5 consigli per evitare le multe

Che sia per andare in spiaggia o per regalarsi una piacevole passeggiata sul lungomare, molto spesso trovare un parcheggio risulta essere davvero difficile.

Ecco i nostri 5 consigli per evitare le multe "da spiaggia":

  • Segnaletica verticale: è obbligatorio esporla ed è fondamentale essere certi che all'inizio della via dove avete parcheggiato non sia presente alcun divieto. Eventualmente, qualora la sosta sia permessa in determinati orari, assicuratevi di essere puntuali, il vigile non vi aspetta;
     
  • Segnaletica orizzontale: Strisce gialle o strisce blu? Il primo caso è sempre da evitare in quanto i residenti non apprezzeranno affatto la vostra auto parcheggiata negli spazi a loro adibiti. Particolare attenzione invece alle strisce blu: molto spesso nei mesi estivi l'orario di sosta a pagamento viene prolungato, è bene quindi affidarsi alla segnaletica verticale per essere sicuri di non incorrere in alcuna contravvenzione;
Fate particolare attenzione alle strisce blu, è bene informarsi sul sito del comune di villeggiatura in merito agli orari in cui sono gratuite
Fate particolare attenzione alle strisce blu, è bene informarsi sul sito del comune di villeggiatura in merito agli orari in cui sono gratuite

 

  • Nessuna striscia? Il caso limite dove bisogna prendere una decisione avventata. Il nostro consiglio è ovviamente quello di non fidarsi e cercare posteggio negli appositi spazi delimitati dalle linee bianche, del resto il numero di auto parcheggiate non è un'attenuante attendibile di fronte ad un vigile o a un giudice;
     
  • Parchimetri assenti vicino a dove avete parcheggiato? Potete acquistare il ticket al primo parchimetro che trovate nella zona dove avete intenzione di lasciare l'auto (anche se non rappresenta una vera e propria soluzione ottimale) oppure affidarvi alle APP dedicate (come per esempio EasyPark), attualmente la soluzione più semplice e veloce rispetto ai classici gratta e sosta;
     
  • Informarsi preventivamente sul sito del comune di villeggiatura in merito ad eventuali cambiamenti, specialmente in merito agli orari di sosta sulle strisce blu.

E se voglio fare ricorso?

Se invece sono presenti gli estremi per per fare ricorso dovete fare attenzione dal 1° al 31 agosto, esattamente quando scatta la sospensione feriale dei termini processuali.

Che cosa succede e cosa cambia con il Giudice di Pace? Normalmente, qualora decidiate di contestare una multa, il termine è entro 30 giorni dalla notifica del verbale. Nel mese di agosto, nel caso interpelliate un Giudice di Pace, questi 30 giorni vengono congelati e applicati solo al mese successivo.

Per esempio: una multa notificata il 5 agosto può essere contestata al Giudice di Pace entro il 4 ottobre, come se avessimo ricevuto il verbale il 4 settembre.

E se decido di fare ricorso al Prefetto? In questo caso i termini per il pagamento della multa restano invariati visti i 60 giorni previsti per legge, anche se vi è il mese di agosto in mezzo.

Per esempio, se la notifica del verbale arriva il 18 luglio, avrete tempo fino al 16 settembre per presentare ricorso, quindi in questo caso la sospensione feriale dei termini processuali non viene conteggiata.

Pubblicità