Peugeot RCZ R Prototype

Peugeot RCZ R Prototype nasce dall'idea di celebrare l'uscita di produzione della coupé francese con una grafica che la riportasse a quella fase prototipale in cui, nascosta da una camuffatura, i tecnici del Leone cercavano di declinare la meccanica di una "tranquilla" 308 in una stilosa sagoma da vettura sportiva.

Una vettura che nel corso della sua commercializzazione si è fatta notare e che nella sua ultima versione R (sempre a trazione anteriore) si è guadagnata la qualifica di Peugeot più potente e veloce di sempre, grazie al motore 1.6 turbo da 271 CV (170 CV/litro) e 330 Nm di coppia massima, in grado di assicurare una velocità massima superiore ai 250 km/h ed una accelerazione da 0 a 100 km/h in 5,9 secondi.

Prestazioni di rilievo, rese possibili anche da un peso in ordine di marcia inferiore ai 1.300 kg (1.280), e da un buon coefficiente di penetrazione aerodinamica frutto di forme molto filanti: 429 cm la lunghezza, 135 l'altezza e 184 la larghezza, la RCZ R è stata sviluppata su un passo di 259 cm senza dimenticare nulla anche alla voce confort. La 2+2 francese, infatti, è in grado di ospitare fino a 321 nel bagagliaio posteriore con la possibilità di estendere il volume a 639 abbattendo gli schienali posteriori.

Per la realizzazione della one-off RCZ R Prototype abbiamo scelto una grafica swirl del tutto simile a quella dei prototipi pre-produzione, in questo caso composta dall'incrocio di cinque autodromi italiani su cui abbiamo corso la RCZ Cup nel 2014: Misano, Monza, Mugello, Vallelunga e Imola.

Per la realizzazione ci siamo rivolti alla vicentina Art&Stick, la quale ha prima realizzato graficamente le pellicole, le ha stampate, laminate e poi posate con cura maniacale in due giorni di lavoro: il risultato è perfetto ed l'obiettivo di rendere la RCZ ancor più evidente...beh è perfettamente riuscito!