Pneumatici: la seconda vita delle coperture usate

Pneumatici: la seconda vita delle coperture usate
Pubblicità
Ecopneus punta a far conoscere le qualità del riciclo degli pnumatici usaurati integrati nei manti stradali, nelle pavimentazioni sportive e nell’edilizia
23 ottobre 2014

Si avvicina l’inverno e le campagne sulla sicurezza stradale ci invogliano a montare gli pneumatici invernali. Ma quelli esauriti, consumati, che fine fanno?

 

Ecopneus - società senza scopo di lucro che gestisce il rintracciamento, la raccolta, il trattamento e il recupero finale degli pneumatici fuori uso (i cosiddetti Pfu) - ha stimato il numero di vecchi copertoni raccolti dal 2011 ad oggi: circa 560.000 tonnellate di cui 247.000 solo nel 2013.

 

Ecopneus, che rappresenta circa il 70% del mercato del ricambio di pneumatici in Italia, punta a far conoscere le qualità delle vecchie gomme per altre applicazioni. E per far 'toccare con mano' il lavoro e l'utilità della gomma riciclata da Pfu, Ecopneus porterà uno 'spazio sensoriale' ('Guarda, tocca, ascolta la gomma riciclata') a Ecomondo, la Fiera internazione sullo sviluppo eco-sostenibile in programma a Rimini a novembre.

 

Nello spazio messo a punto da Ecopneus sarà possibile guidare una macchina virtuale per sentire la differenza, per esempio, tra l'asfalto tradizionale e quello modificato con la polvere di Pfu che risulta essere più drenante ed efficiente, garantendo spazi di frenata minori. Sarà anche possibile entrare in un appartamento con pareti insonorizzate grazie al Pfu oppure sperimentare particolari rivestimenti (capaci di assorbire gli urti) per le pavimentazioni sportive.

 

«Lo spirito - osserva Giovanni Corbetta, direttore generale di Ecopneus - è proprio quello di far conoscere le qualità del riciclo della gomma da Pfu e il suo impiego nei manti stradali, nelle pavimentazioni sportive e nell’edilizia».

 

Fonte: Ansa

Pubblicità
Caricamento commenti...