Ritorna Kia Camp: il calcio insegna ai più piccoli il valore dello sport

Ritorna Kia Camp: il calcio insegna ai più piccoli il valore dello sport
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  • di Gianluca Nuzzo
Kia Motors e l'Associazione Italiana Calciatori hanno presentato il nuovo progetto "Kia Camp" rivolto ai giovani e finalizzato all'educazione e all'insegnamento dei veri valori dello sport
  • di Gianluca Nuzzo
21 novembre 2014

Milano - In occasione del “G! come Giocare”, l'evento milanese dedicato al mondo dei bambini e degli adolescenti, la Casa sud coreana replica per la seconda stagione il progetto “Kia Camp” in collaborazione con A.I.C. (Associazione Italiana Calciatori).

 

L'iniziativa del costruttore coreano rivolta ai più piccoli ritorna quindi per il secondo anno consecutivo con un nuovo obiettivo: raggiungere i 2.000 iscritti, numero doppio rispetto a quanto registrato in occasione della prima edizione.

 

Lo scopo è rimasto lo stesso. Giocare a calcio senza pensieri, allenarsi e divertirsi, imparando al tempo stesso i valori che dovrebbe avere ogni vero campione come il Fair Play, il rispetto, l'integrazione e la lotta al razzismo.

 

«Un progetto di grande successo – ha confermato Giuseppe Bitti, Amministratore Delegato di Kia Motors Company Italia – che vede Kia impegnata in prima linea a favore di tutto quanto di positivo può derivare dallo sport. I risultati dei Kia Camp nella stagione 2013/2014 sono stati eccellenti; parliamo di circa 1.000 bambini coinvolti e di un livello di entusiasmo che ci ha portato a ritenere doveroso dare continuità a questo progetto».

 

Anche quest'anno sono previsti dieci appuntamenti in altrettante scuole calcio distribuite lungo tutta la penisola.

Si parte da Roma

La prima tappa, prevista per il weekend del prossimo 13-14 dicembre, si terrà a Roma a cui seguiranno Napoli, Milano, Bologna, Torino, Roma (Morena) e infine Lodi, appuntamento conclusivo programmato per il 9 e 10 maggio 2015.

 

Oltre a Giuseppe Bitti, all'evento sono intervenuti il Presidente di A.I.C. Damiano Tommasi e l'ex calciatore, oggi Consigliere Federale in quota A.I.C., Simone Perrotta. Ultima ma non per importanza e bellezza, Mariagrazia Cucinotta che ha donato un tocco di glamour e femminilità all'evento di presentazione Kia Camp.

 

«Il calcio - ha dichiarato Tommasi - è, prima di tutto, un gioco. Per questo l'Associazione promuove la riscoperta dei valori sani e positivi che questo sport rappresenta, per i bambini ma anche per tutta la famiglia. L’entusiasmo dei partecipanti dello scorso anno ci conferma che siamo sulla strada giusta ma sappiamo anche che c’è molto da fare ancora per rendere il gioco del calcio un’esperienza formativa indimenticabile per tutti i partecipanti».

Cucinotta: «Lo sport può salvare la vita»

«Parlo da mamma – ha poi aggiunto la Cucinotta - Per me lo sport è importantissimo. Ci sono bambini che subiscono atti di bullismo e violenza e questo può comportare problemi nelle relazioni con gli altri. Penso quindi che lo sport sia l'unica salvezza per farli rinascere e prendere fiducia in se stessi. Queste iniziative sono un regalo per ogni bambino perchè lo sport può salvare la vita».

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