Seat ParkFinder: fine dell'incubo parcheggio

Seat ParkFinder: fine dell'incubo parcheggio
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Un accordo tra la Casa catalana e l'amministrazione di Barcellona ha permesso di creare una app che accompagna l'automobilista al parcheggio libero più vicino
16 dicembre 2015

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Sprechiamo circa 20 minuti a trovare un parcheggio e, in quello stesso momento, almeno un altro automobilista su tre, oltre a noi, sta facendo la stessa cosa. Lo dicono i dati raccolti dal progetto “Smart Cities” dell'amministrazione di Barcellona. 

 

Per risolvere questa “inefficienza” cronica nel flusso del traffico cittadino, Seat ha sviluppato insieme al servizio mobilità del Comune catalano una app presente nel sistema di infotainment di bordo chiamata “ParkFinder” che è in grado di indirizzare l'automobilista verso i parcheggi liberi disponibili lungo le strade della città. 

 

Per ottenere l'informazione, è sufficiente inserire nel sistema la zona in cui si è diretti, oppure, una volta arrivati nei pressi della destinazione, chiedere a ParkFinder lo spazio di sosta libero meno distante. 

 

«Nell'imminente futuro dobbiamo essere in grado di raggiungere una mobilità urbana molto più efficiente. E stiamo lavorando in questa direzione: per garantire un'esperienza di guida più rilassante, sicura e, non da ultimo più economica. Si perdono circa venti minuti per trovare un parcheggio nelle principali città europee», spiega Jordi Caus, Responsabile Nuovi Progetti per la Mobilità Alternativa di Seat.  

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