Sei pedone? Non ti distrarre con lo smartphone: rischi la vita

Sei pedone? Non ti distrarre con lo smartphone: rischi la vita
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Una cattiva abitudine, quella di continuare a usare il telefonino mentre si attraversa, che può causare incidenti anche mortali. E che è diffusa soprattutto tra i giovani da 18 a 24 anni
29 ottobre 2015

Punti chiave

Usare lo smartphone mentre si guida? Pericolosissimo. Ma lo è altrettanto se si è utenti della strada come pedoni. La situazione a rischio tipica, come rivela uno studio condotto da Ford, è quella dell'attraversamento della strada, sia seguendo le strisce pedonali che, ancor peggio, al di fuori di esse. 

 

E' un vizio molto pericoloso, quello di continuare a parlare, inviare sms, chattare, consultare Facebook oppure continuare a guardare un video, diffuso soprattutto tra i più giovani tra i 18 e i 24 anni. Ford ne ha intervistati oltre 10.000 di Italia, Danimarca, Francia, Germania, Olanda, Regno Unito, Romania, Spagna e Turchia e ha scoperto dove e quali sono le abitudini più a rischio. Un rischio certificato da uno studio dell'istituto inglese “Institute of Advanced Motorists”, che ha confermato che il 23% degli incidenti che nel 2013 hanno coinvolto dei pedoni sono stati causati dalla distrazione di questi ultimi. 

La hit parade del pedone distratto

Il 57% del campione ha ammesso di utilizzare lo smartphone anche mentre attraversa la strada, perfino dove il traffico pedonale non è regolato da strisce o semafori. Alla domanda a risposta multipla sulle cattive abitudini più frequenti mentre si attraversa, il campione riconosce di parlare al telefono (47%), ascoltare musica (32%), scambiare messaggi (14%), navigare su Internet (9%), interagire sui social media (7%) e giocare o guardare video (3%). 

 

Le percentuali sono più preoccupanti nella fascia di età compresa tra i 18 e i 24 anni, dove la percentuale di chi utilizza il proprio dispositivo mentre attraversa sale all’86%. Questa cattiva abitudine ha portato il 22% del campione a sfiorare un incidente o a restarne vittima. Nello specifico, parlare al telefono (68%), ascoltare musica (62%) e scambiare messaggi (34%) sono le abitudini a rischio più frequenti. 

Italiani, popolo di... navigatori (su Internet)

Tra i paesi europei, in Romania si riscontra il numero più elevato (83%) di chi ammette di usare lo smartphone mentre attraversa la strada, seguito da Italia (67%) e Spagna (65%). La Romania è anche il paese in cui si rinuncia meno a una telefonata (79%) o ad ascoltare musica (46%) al momento di attraversare, mentre la Danimarca è il paese in cui non si interrompe lo scambio di messaggi (21%). In Italia c’è il maggior numero di pedoni che non rinunciano alla navigazione Internet per attraversare (12%), a giocare (5%) e a visualizzare video (4%), mentre il primato della interazione sui social media spetta alla Turchia (10%). 

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