Sergio Marchionne è vicepresidente di Exor

Sergio Marchionne è vicepresidente di Exor
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La holding della famiglia Agnelli blinda il manager affidandogli la carica di vice presidente non esecutivo. Elkann: «In ognuno dei ruoli che ha ricoperto, il suo contributo è stato fondamentale nel definire quello che siamo oggi»
1 giugno 2015

Punti chiave

Sergio Marchionne è il nuovo vice presidente non esecutivo di Exor, la società d’investimento controllata dalla famiglia Agnelli che controlla il Gruppo FCA. Lo ha stabilito il consiglio di amministrazione di Exor al termine dell'assemblea degli azionisti che si è tenuta a Torino, che ha nominato l'ad di FCA vice presidente non esecutivo e confermato John Elkann come Presidente ed amministratore delegato ed Alessandro Nasi nel ruolo di vice presidente. 

 

«Sono 14 anni che Sergio è con noi, prima in SGS, poi in Fiat e più recentemente in EXOR‎. In ognuno dei ruoli che ha ricoperto, il suo contributo è stato fondamentale nel definire quello che siamo oggi. La nomina a Vice Presidente riconosce lo straordinario lavoro fatto da Sergio e rafforza le basi per costruire insieme il nostro futuro», ha commentato John Elkann. 

 

La nomina di Marchionne lascia pensare che il manager avrà un legame forte con FCA anche dopo il 2019, quando potrebbe passare la mano nella guida del Gruppo. In seno a FCA oggi Marchionne è anche presidente di Ferrari, presidente e amministratore delegato di Chrysler Group LLC e presidente di CNH Industrial N.V. A maggio 2010 è entrato a far parte del consiglio di amministrazione di Exor S.p.A. È inoltre membro del cda di Philip Morris International Inc. e del Peterson Institute for International Economics e Presidente del Consiglio per le Relazioni tra Italia e Stati Uniti.

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