Supercars, a Londra si pensa di bandirle da Chelsea e Kensington

Scappano dal caldo dei paesi mediorientali e si riversano sulle strade di Londra, soprattutto in estate. Non è povera gente in cerca di fortuna, ma qualcuno che piuttosto di fortuna nella vita ne ha già avuta tanta. 

Sono i giovani milionari che affollano i quartieri più "in" di Londra con le loro supercars: Ferrari, Bentley, Lamborghini, Bugatti con targhe degli Emirati, del Kuwait, dell'Iraq sono infatti una vista ormai consueta nei dintorni di Chelsea e Kensington, i cui abitanti, però, sembrano averne abbastanza. 

Pare che infatti i giovani possessori di spesso vistose e coloratissime supercars usino i loro status symbol a sei cifre non solo per muoversi per le strade di Londra, ma anche e soprattutto per farsi notare con sgommate, sgasate e derapate che hanno spinto il "Royal Borough of Kensington & Chelsea" ad elaborare un piano "anti schiamazzi" pensato apposta per i ricchi appassionati di supercar. 

Secondo la bozza della proposta ottenuta dal The Telegraph, il consiglio del quartiere in cui sorge il notissimo Harrod's vorrebbe rendere illegali i comportamenti che sembrano diffusi tra molti ricchi mediorientali che circolano per Londra a bordo dei loro bolidi, come accelerate improvvise, sgasate e drifting improvvisati, ma anche l'uso dell'impianto audio di bordo a volume alto e la sosta delle costose auto con motore acceso. 

In settembre verrà avviata una consultazione popolare, che se sarà accolta con favore dai residenti si trasformerà in legge. Per i trasgressori sono previste multe salate e pene severe, fino al processo penale ed al sequestro della vettura.