Tesla: Consumer Reports chiede la disattivazione dello sterzo automatico

Tesla: Consumer Reports chiede la disattivazione dello sterzo automatico
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  • di Roberto Percudani
L'associazione americana chiede ad Elon Musk di disattivare lo sterzo automatico e di ritirare il nome Autopilot, ritenuto fuorviante
  • di Roberto Percudani
15 luglio 2016

Punti chiave

Probabilmente il sistema di Tesla di guida semiautonoma, denominato Autopilot, è uno degli argomenti attualmente più discussi nel panorama mondiale del settore automotive. Quest'oggi è il turno di Consumer Reports, un'associazione americana che nel suo magazine ha chiesto senza giri di parole al patron di Tesla, Elon Musk, di disattivare la funzione di sterzo automatico e di rinominare il sistema, il cui nome è ritenuto «fuorviante e pericoloso».
 


L'associazione ha richiesto in particolare di disattivare la funzione di Autosteer fino a quando la stessa non sarà programmata per obbligare i conducenti a mantenere le mani sul volante (ad ora sono previsti solamente degli avvisi). Inoltre viene chiesto a Palo Alto di testare tutti i sistemi relativi alla sicurezza prima che la tecnologia venga fornita al cliente. In sostanza: basta versioni "Beta".

 

«Implementiamo costanti migliorie, collaudate con test interni di milioni di miglia, per assicurarci che i conducenti supportati dall'Autopilot siano più sicuri di coloro che guidano senza assistenza»

La replica di Tesla non si è fatta attendere: secondo il costruttore le richieste avanzate sono basate «su congetture dei media: implementiamo costanti migliorie, collaudate con test interni di milioni di miglia, per assicurarci che i conducenti supportati dall'Autopilot siano più sicuri di coloro che guidano senza assistenza. Continueremo a sviluppare, verificare e adottare le migliorie man mano che la tecnologia si evolverà». 

Viene inoltre ricordato il dato relativo alla sicurezza statistica del sistema, che ha percorso già 210 milioni di Km sulle Tesla e la vittima accertata (Joshua Brown, rimasto vittima nell'incidente del 7 maggio a bordo della sua Model S) è una sola. Infine la solita raccomandazione: anche con l'Autopilot inserito, il conducente rimane responsabile dell'auto e non è legittimato a non prestare attenzione alla guida.
 


Musk in persona su Twitter ha spiegato che il nome "Beta" deriva dal fatto che il sistema non è perfetto e che potrà essere abbandonato nel momento in cui avrà percorso un miliardo di miglia, un obiettivo prefissabile in circa 6 mesi. Nel frattempo la NHTSA, che indaga sui due incidenti occorsi a una Model S (quello mortale) e un Model X, ha richiesto all'azienda di Musk ulteriori informazioni sull'hardware utilizzato, così come in Olanda la RDW (l'autorità dei trasporti olandese) ha chiesto informalmente alla stessa Nhtsa informazioni aggiuntive riguardo all'incidente del 7 maggio.

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