Toyota e Coni, insieme alle Olimpiadi

Toyota e Coni, insieme alle Olimpiadi
Pubblicità
Alfonso Rago
  • di Alfonso Rago
Sono 25 le vetture che Toyota Italia ha fornito al Comitato Olimpico Italiano: fino al 2024 saranno utilizzate da atleti e dirigenti del Coni
  • Alfonso Rago
  • di Alfonso Rago
20 gennaio 2017

Giovanni Malagò, gran capo dello sport tricolore, ha scelto una RAV4 Hybrid, riconoscibile dalla personalizzazione e dalla bandiera tricolore sugli specchietti: la userà per le occasioni ufficiali, quando dovrà rappresentare il Coni negli incontri istituzionali.

D’ora in poi, Toyota sarà il brand automotive che accompagnerà gli atleti azzurri già proiettati alle prossime Olimpiadi in Corea e, quattro anni dopo, in Giappone: è il primo paese, l’Italia, a dare seguito locale all’accordo stipulato lo scorso marzo a Tokyo dal presidente del Cio, Thomas Bach, e da quello di Toyota, Akio Toyoda.

L’intesa prevede che la Casa giapponese lavori a stretto contatto con il Comitato olimpico internazionale e gli oltre 200 nazionali di tutto il mondo, per fornire soluzioni di mobilità sostenibile, compresi sistemi di trasporto intelligenti e di gestione del traffico urbano.

La flotta delle vetture, oltre garantire la mobilità degli atleti impegnati nella preparazione pre-olimpica, farà conoscere la tecnologia ibrida, che abbina piacere di guida con consumi ed emissioni contenuti, a vantaggio dell’ambiente.

Foto di gruppo: Malagò presidente del Coni, Andrea Carlucci A.D. di Toyota Motor Italia ed alcuni atleti azzurri già impegnati nella preparazione pre-olimpica
Foto di gruppo: Malagò presidente del Coni, Andrea Carlucci A.D. di Toyota Motor Italia ed alcuni atleti azzurri già impegnati nella preparazione pre-olimpica

La collaborazione tra Coni e Toyota Italia è stata presentata presso la sede Comitato Olimpico a Roma, alla presenza dell’amministratore delegato di Toyota Motor Italia, Andrea Carlucci, del presidente del Coni Giovanni Malagò e di alcuni atleti medagliati ai Giochi di Rio de Janeiro.

Nel corso dell’evento è avvenuta la consegna simbolica delle chiavi delle flotta: in totale 25 vetture, 20 delle quali Toyota RAV4 Hybrid e 5 Lexus (4 NX Hybrid e 1 RX Hybrid).

«Per il mondo dello sport - ha commentato Giovanni Malagò - si tratta di un giorno importante perché sancisce l’inizio di un rapporto con un’eccellenza del mondo automobilistico. La mia esperienza personale, da imprenditore, mi aveva fatto conoscere la Toyota molti anni fa, permettendomi di intuire che sarebbe diventato un colosso del settore perché sapeva anticipare i tempi e percorrere strade coraggiose e innovative Per il Coni, la Toyota è un partner nuovo ma al tempo stesso un partner importante che ha ottenuto successi in tutto il mondo in tema di mobilità. Siamo molto soddisfatti per questo accordo che garantisce al Comitato olimpico nazionale italiano un parco auto molto innovativo, vicino ai temi dell’ambiente, considerando che utilizzeremo auto ibride e con celle a combustibile, una peculiarità lanciata proprio sul mercato dalla Toyota. Oggi sono un’azienda leader e siamo particolarmente onorati di celebrare questa intesa che ci consente di viaggiare nel futuro».

«Questa partnership - ha dichiarato Andrea Carlucci - rappresenta per Toyota un traguardo importante e rispecchia valori comuni sui quali il nostro brand lavora da sempre: creare una società migliore, attraverso l’applicazione del nostro spirito Kaizen, il miglioramento continuo di qualsiasi attività o processo, unito all’innovazione, nel rispetto delle persone e del lavoro di squadra Riteniamo che attraverso la tecnologia ibrida e l’uso diffuso dell’idrogeno, quale risorsa energetica alternativa, si possano ottenere obiettivi importanti per un futuro migliore e favorire il benessere delle persone e della società in generale. Come nello sport, che punta alla ricerca continua di nuove sfide, nel pieno rispetto delle persone e del loro potenziale, con la tecnologia ibrida e con l’idrogeno, abbiamo lanciato la nostra sfida più grande e adesso la stiamo raggiungendo: costruire un mondo che sia realmente a emissioni zero. Grazie a questa partnership di lunga durata, sono sicuro che svilupperemo programmi innovativi che vedranno sport e mobilità sempre più in prima linea».

Pubblicità