WRX Turchia 2015: il Timmy Hansen (Peugeot) che non perdona

WRX Turchia 2015: il Timmy Hansen (Peugeot) che non perdona
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Piero Batini
  • di Piero Batini
Hansen e Peugeot vincono anche in Turchia, la graduatoria Costruttori è sempre più nelle mani team franco-svedese, e il Titolo individuale Piloti è rimessso in gioco. Il RallyCross ha vissuto un episodio di pura supremazia | P.Batini
  • Piero Batini
  • di Piero Batini
5 ottobre 2015

Istanbul, 4 Ottobre. Gara fotocopia o un altro episodio della saga che sta portando le Peugeot ad uno stato di grazia di pura supremazia? L’uno e l’altro, certamente, e tocca ripetersi, con la convinzione che ormai il salto imposto dalle Peugeot è il fatto tecnico rilevante della stagione e non una circostanza casuale. La cronaca della gara in Turchia va ripresa dalla giovane tradizione che il… giovane Pilota e la… giovane Macchina stanno imponendo come uno standard del Mondiale RallyCross.


Si parte con la vittoria nella prima manche di qualificazione, si continua con la migliore posizione al termine della giornata iniziale della data Mondiale, e ci si presenta al carosello domenicale delle due ultime “heat” di qualificazione, le due semifinali e la super finale, con il crescente presentimento che ormai il RallyCross affida una parte del suo folgorante successo al “deja vu”. Ma sono, invece, fatti, è la storia del settimo podio consecutivo ottenuto dal Team Peugeot Hansen, del quinto appuntamento vinto da un Pilota del Team in questa stagione, e del terzo successo di Hansen Timmy detto Il Giovane. L’unica differenza rispetto alla tradizione è nel secondo posto fatto registrare da Hansen al termine delle qualifiche e prima delle semifinali del Circuito Intercity di Istanbul.

WRX turchia 2015 (2)
In Turchia, il WRX ha regalato emozioni e spettacolo


Per bilanciare in suo favore la “scivolata”, tuttavia, Timmy Hansen ha vissuto la sua gara forse più bella nella prima semifinale, quando per un momento, a causa della rottura dello scarico, il Pilota ha dovuto compiere il miracolo di adattarsi fulmineamente alla nuova situazione, operazione riuscita in pieno e coronata dalla doppietta che ha affiancato all’ormai esperto figlio d’arte anche il ritorno in seconda posizione di Davy Jeanney. Il finale, poi, è “solo” un capolavoro di bravura e di coraggio di Hansen, che ha affidato all’ultima tornata il lancio del proprio giro joker, finendo in uno spettacolare e vittorioso controllo dell’arrembante Bakkerud, che in Turchia aveva vinto lo scorso anno, e dell’ormai pago Kristoffersson, che omologa in questo modo anche la terza posizione in Campionato.


Con la vittoria in Turchia, il Team Peugeot-Hansen ha ormai preso il volo nella classifica riservata ai Team, che riconosce indirettamente la supremazia del Costruttore, ma quello che in questo momento conta di più è il fatto che Timmy Hansen è ormai in scia al leader provvisorio della graduatoria per il Titolo Piloti. Con Petter Solberg mestamente uscito di scena con l’ultimo posto della propria semifinale, Hansen è ormai a 19 punti dal norvegese e ha quasi dimezzato lo svantaggio che aveva all’indomani del Mondiale di Barcellona. Tutto questo quando mancano due gare ancora al termine della seconda stagione del RallyCross Mondiale.


Con il prossimo appuntamento, e finalmente parliamo direttamente della data di Franciacorta, una delle più belle gare della scorsa stagione che si ripropone in grande stile, Hansen potrebbe colmare il disavanzo, e presentarsi alla prova conclusiva, in Argentina, con un vantaggio “morale” importante. Ma non mettiamo il carro innanzi ai buoi, e godiamoci il week end del 16-18 ottobre, prenotati i biglietti e il passaggio sulla Bre-Be-Mi?, sulla bella pista lombarda.

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