Zanardi, dopo la 24h di Spa il titolo mondiale handbike!

Instancabile Alex Zanardi: poche ore dopo una gara estenuante come la 24 Ore di Spa, che il bolognese ha disputato su una speciale BMW Z4 GT3 condivisa con Bruno Spengler e Timo Glock (ritiro per guasto al giro 500), Zanardi si è recato in Svizzera per disputare i Mondiali di paraciclismo, in cui ha vinto un oro insieme ai compagni di nazionale Vittorio Podestà e Luca Mazzone. 

Il trio azzurro ha mantenuto il titolo iridato nella specialità staffetta a squadre ottenuto lo scorso anno, percorrendo i sei giri del circuito da 2,9 km di Nottwil in un tempo di 31 minuti e 13 secondi. Considerevole il distacco inflitto ai secondi classificati, la nazionale degli Stati Uniti, attardata sulla linea d'arrivo di ben 1 minuto e 11 secondi, mentre il bronzo è andato alla Svizzera. 

Zanardi durante il weekend di Spa ha approfittato delle pause tra un impegno e l'altro per allenarsi sul circuito belga in sella alla sua handbike: «Devo ammettere che una parte del mio cuore è ancora sulla BMW Z4 GT3, perché la 24 ore è stata una delle esperienze più belle della mia vita. Ma il resto del mio cuore era concentrato su Nottwil. Negli ultimi tre giorni sono riuscito a recuperare ottimamente e sono contentissimo di aver aiutato i miei compagni a mantenere il titolo mondiale. Le condizioni erano molto difficili, con pioggia e freddo, ma siamo riusciti a rimanere lontano da guai anche se non è stato facile. Per questo sono molto orgoglioso per il risultato che mi ha incoraggiato per i prossimi giorni. Mi sento molto bene e penso di poter fare bene nelle prossime gare».

Tra poche ore infatti Alex Zanardi sarà impegnato nella difesa del titolo mondiale individuale di categoria MH5, che ha ottenuto nel 2013 e nel 2014.