Listino Ferrari usate

Nel mondo sono davvero pochi che non conoscono il marchio Ferrari, simbolo dell'auto sportiva per antonomasia. Le origini della storia di un mito si intrecciano con quelle del fondatore, Enzo Ferrari che fondò la sua azienda nel 1947 a Maranello. Da quel momento fu una gloriosa storia di produzione automobilistica, rigorosamente e unicamente sportiva di alta gamma (capace di far sognare ogni generazione con quasi tutti i modelli prodotti), piuttosto che quella nelle competizioni, con gli innumerevoli successi di monoposto o ruote coperte, tipicamente colorate di rosso. 

Il cavallino rampante, il logo che da sempre campeggia su tutte le auto prodotte dall'azienda è un dono a Enzo Ferrari della famiglia dell’asso della aviazione Francesco Baracca, morto nelle prima guerra mondiale.  E ora è quanto di più simbolico vi sia per le auto sportive stradali o da corsa. Le auto Ferrari sono globalmente riconosciute come riferimento sia per l’elevata tecnica e design, sia per l’incomparabile blasone storico costruito dai più grandi miti dell’automobilismo. Se in pista il volante, magari ufficiale, di una Ferrari è quanto di più ambito vi sia per ogni pilota, in strada le rosse sono l’oggetto a quattro ruote da sogno e più sportivo per quasi chiunque al mondo. 

La storia della Casa è indissolubilmente legata alle competizioni sportive, di cui Enzo Ferrari si è sempre occupato con grande passione e tenacia, e che inizialmente erano affrontate in collaborazione con l’Alfa Romeo (sin dal 1929), in seguito nacque la Ferrari produttrice (già nel 1939 ma senza uso del cognome del titolare) e scuderia sportiva indipendente. Dagli anni Sessanta inizia una collaborazione con Fiat, ma l'azienda ha sempre mantenuto una propria autonomia così come uniche sono sempre state le raffinatissime doti tecniche e stilistiche delle vetture realizzate, con firme di più noti designer italiani.

Contrariamente agli altri costruttori, non sono i contesti a valorizzare un modello prodotto dalla Ferrari, ma l'opposto, anche per questo vendite e risultati aziendali sono scollegati dalle maggiori congiunture economiche, che non scalfiscono il desiderio per quelli che sono da sempre oggetti di culto inimitabili e preziosi. Tra quelli popolarmente più noti nel passato ci sono ad esempio la 250 GTO o la F40, piuttosto che le molte F1 vincenti lungo tutta la storia del campionato del mondo.