Due soli allestimenti, con dotazione sicuramente buona in quello superiore, considerato il prezzo. Dei tre motori disponibili il piccolo e apprezzato 1000cc EcoBoost è quello più interessante, oltre che potente, anche se non si arriva certo a performance troppo elevate come percezione di guida. Con il diesel si ottimizza il costo carburante per lunghe percorrenze, non la silenziosità. Tra le dotazioni di rilievo il sistema SYNC per condividere le proprie App in auto.

Diffuso da poco per tracciare un’evidenza sul fronte usato, dove esiste comunque il gradino in discesa iniziale causato dalle promozioni di vendita. La tecnica applicata non presenta sulla carta particolari criticità, in ottica di manutenzione sul lungo periodo.

Il modello di prima generazione (BV226), realizzato su pianale B3 e dedicato all’America latina dall’anno 2003 in poi, non è stato commercializzato in Italia pur godendo di buona popolarità in nazioni come il Brasile e l’Argentina, per un totale di veicoli prodotti non troppo distante dal milione di unità. Solamente con la motorizzazione benzina 2000cc viene fornita la trazione integrale. La seconda e attuale generazione nasce a fine 2012, su pianale B2E, estendendo gli stabilimenti di assemblaggio a nuovi continenti (es. sedi di Cina, India e Russia) per diffondersi commercialmente poi in tutto il globo, con tempistiche diverse. Il pianale è quello in uso anche alla Fiesta, i motori per l’Europa partono dal piccolo tre cilindri sovralimentato, EcoBoost e le dotazioni sono ora coerenti ai mercati più sviluppati, pur se non si pone nella fascia elitaria del segmento.