Eccesso di velocità per pipì urgente: ricorso accolto

Eccesso di velocità per pipì urgente: ricorso accolto
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Daniele Pizzo
E' accaduto a Mezzolombardo (TN). Un uomo diabetico ha dimostrato che aveva urgente bisogno di trovare una toilette
9 febbraio 2016

Aveva superato e di molto i limiti di velocità: per questo era stato multato con una sanzione da 821 euro e la decurtazione di 10 punti patente. Ma correva perché aveva urgente bisogno di raggiungere una toilette per orinare e per questo il giudice di pace di Mezzolombardo (TN) ha annullato la sanzione ai danni di un automobilista che aveva presentato ricorso.

Impugnato il verbale, racconta il quotidiano L'Adige, l'uomo ha spiegato al giudice che aveva violato i limiti in quanto diabetico, cioè affetto da una patologia che rende necessario fare pipì più volte al giorno. 

Si legge nella consulenza sullo stato di salute dell'interessato, che questi si trovava in «uno stato di bisogno impellente di urinare in un contesto di stato confusionale del ricorrente, che lo ha indotto a cercare il più velocemente possibile una piazzola di sosta con toilette».

«Ne consegue che il ricorrente – si legge nella sentenza - caduto in un “probabile stato confusionale”, abbia ritenuto sussistere uno stato di grave necessità di tutela della propria salute fisica, non altrimenti evitabile rientrando nello stato di necessità putativo».

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