WTCC: dal 2015 si correrà al Nürburgring (sulla Nordschleife!)

L'ipotesi era iniziata a materializzarsi nei giorni scorsi e ora arriva la conferma. A partire dal 2015 il WTCC (World Touring Car Championship) si correrà al Nürburgring. Le auto del mondiale turismo però – e questa è la vera notizia – non correranno sul circuito utilizzato dalla F1 (GP-Strecke, 4.542 metri), bensì sulla leggendaria Nordschleife, ovvero su quei 25,378 km (GP-Strecke + Nordschleife) che hanno fatto guadagnare al Ring il soprannome di “Inferno Verde”.

Il WTCC sulla Nordschleife prima della 24 Ore

La conferma arriva dal sito ufficiale del 24 Ore de Nürburgring e non è un caso. La tappa tedesca del WTCC infatti andrà in scena sulla Nordschleife prima della 24 Ore del Ring.

Gli organizzatori del WTCC di Eurosport Events Ltd hanno siglato un accordo di tre anni con l'Adac Nordrhein, che include una copertura televisiva intensiva dell'evento. Una scelta, quella di portare il Mondiale Turismo sulla Nordschleife, portata avanti anche per dare ancora più visibilità alla 24 Ore del Ring.

La notizia non può che fare piacere a tutti gli appassionati di corse automobilistiche, che finalmente potranno tornare a gustarsi una gara mondiale sul vero e autentico circuito del Nürburgring, con i suoi leggendari saliscendi e la sua micidiale successione di 85 curve. I team del WTCC, spiegano gli organizzatori, troveranno sistemazione nella zona centrale del paddock, in modo tala da dare grande accessibilità ai fans.

Un'unica gara di 120 km

François Ribeiro, Eurosport Events Chief Operating Officier, spiega come si articolerà la gara: «La tappa alla the Nordschleife sarà il momento topico della stagione del WTCC. Per utilizzare questo pezzo di storia motoristica abbiamo chiesto alla FIA alcune modifiche regolamentari. Solitamente il nostro format prevede due gare da 60 km l'una, ma al  Nürburgring correremo una sola unica gara da 120 km, con un solo pit stop. Con i suoi 25 km la Nordschleife è probabilmente, insieme a Le Mans, il circuito più impegnativo del mondo. Dal momento che il WTCC significa “auto reali, corse reali”, credo che questo nuovo evento diventerà un motivo di grande visibilità e promozione per i costruttori coinvolti nel campionato”.