Brescia, fornisce alla Polizia una patente fatta da lei e firmata col sangue

Brescia, fornisce alla Polizia una patente fatta da lei e firmata col sangue
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Fermata dai Carabinieri in provincia di Brescia, una 65enne ha esibito una patente fatta da lei, in cui asseriva di poter guidare qualsiasi mezzo perché "eterna essenza e fonte di valore"
6 febbraio 2024

Fermata dalla Polizia per un controllo, alla richiesta di esibire la patente ha mostrato un documento che aveva realizzato da sola, firmato con l'impronta del sangue. Protagonista della vicenda riportata da Fanpage è una donna di 65 anni, che viaggiava senza cinture di sicurezza sulla sua vettura a Roè Volciano, in provincia di Brescia. La donna farebbe parte di un'associazione che non riconosce l'autorità costituita e le sue regole. Il documento autoprodotto mostrato alle forze dell'ordine, oltre alla fototessera, informava che la donna, in quanto "eterna essenza e fonte di valore", avrebbe diritto al "libero movimento per guidare tutti i veicoli: motoveicoli, autoveicoli, navi, aerei e affini, senza impedimento". 

Da un controllo più approfondito è emerso che la vera patente della conducente era scaduta tre anni fa, e che la vettura su cui viaggiava non era stata sottoposta alla revisione. Sospettando che la donna soffrisse di problemi di salute mentale, la Polizia l'ha fatta sottoporre a controlli clinici, da cui è emerso che non accusa alcuna patologia. L'automobilista ha agito in questo modo per "convinzioni personali", in quanto appartenente a un'organizzazione che non riconosce lo Stato. Naturalmente, l'affiliazione a questo gruppo, che consta di circa diecimila persone, non la autorizza a trasgredire le norme del Codice della Strada. Alla donna è stata comminata una multa e nei prossimi giorni dovrà presentarsi al comando della Polizia locale per mostrare i documenti. Originali, in questo caso, non autoprodotti. 

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