Mercato usato: aprile in rosso per le auto, bene le moto
- di Alfonso Rago
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- di Alfonso Rago
Chiusura mensile in rosso per il mercato delle auto di seconda mano: aprile registra 242.215 passaggi netti di proprietà, pari al -4,5% su aprile 2019, visto che quello dell’anno scorso non è comparabile per i noti effetti del lockdown; il valore negativo si accentua valutando la media giornaliera (-9%), visto che aprile 2021 ha avuto una giornata lavorativa in più rispetto al 2019.
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Nonostante il dato negativo, anche ad aprile il mercato dell’auto usata dimostra tuttavia una maggiore capacità di tenuta rispetto alle prime iscrizioni: sia nel mese che nel primo quadrimestre 2021, per ogni 100 autovetture nuove ne sono state vendute 168 di seconda mano.
E se tra le nuove iscrizioni la crescente performance delle vetture ibride a benzina le porta ad una quota di mercato del 28,1% superando le vendite delle diesel (23,2%), nel mercato dell’usato prevalgono invece le alimentazioni tradizionali (diesel e benzina), anche se la quota dell’ibrido a benzina inizia a prendere consistenza (2%) e si registrano le prime compravendite di auto elettriche (0,3%); le auto diesel, infine, sono nettamente in testa per quanto riguarda le minivolture (58,1%).
Il dato positivo riguarda il mercato delle due ruote, che ad aprile conferma un andamento molto dinamico: i passaggi netti di proprietà delle due ruote con 68.957 formalità presentate al PRA hanno infatti chiuso con un eclatante +25,6% sull’analogo mese 2019 (+19,6% in termini di media giornaliera).
Rispetto al primo quadrimestre 2020, la crescita complessiva dei trasferimenti di proprietà nel primo quadrimestre 2021 è al 53,6% per le autovetture, del 124,8% per i motocicli e del 63,3% per tutti i veicoli.
Chiusura contrastata ad aprile per le radiazioni: quelle delle autovetture mostrano un incremento del 4,3% su aprile 2019, che tuttavia scende in terreno negativo in termini di media giornaliera (-0,7%); a trainare il segmento, ancora una volta, è l’aumento delle rottamazioni (+17,5%), in gran parte incentivate.
Il tasso unitario di sostituzione è pari a 0,93 nel mese (ogni 100 auto nuove ne sono state radiate 93) e a 0,91 nel primo quadrimestre. In crescita, all’opposto, le radiazioni di motocicli, con un incremento dell’8,3% su aprile 2019, limato al 3,1% in termini di media giornaliera.
Il primo quadrimestre 2021, in confronto con lo stesso periodo 2020, archivia per le radiazioni una crescita del 61,6% per le auto, del 56,3% per le moto e del 60% per tutti i veicoli.
I dati sono riportati nell’ultimo bollettino mensile “Auto-Trend”, l’analisi statistica realizzata dall’Automobile Club d’Italia sui dati del PRA, consultabile sul sito www.aci.it.
