Mini Paceman Adventure

Il Gruppo BMW non è nuovo a realizzare dei pick-up partendo da alcuni modelli della produzione di serie. I più appassionati ricorderanno il caso della M3, così trasformata dalla stessa Casa costruttrice e nata per gioco nel tempo libero dei progettisti.

Dopo questa insolita realizzazione, il Gruppo tedesco ci riprova proponendo in versione one-off una variante pick-up della sua più modaiola vettura. Nasce quindi la Mini Paceman Adventure, esercizio stilistico nato dalla collaborazione creativa con dei giovani apprendisti dello stabilimento BMW di Monaco di Baviera e Dingolfing.

La Mini Paceman Adventure trova nella variante pre-restyling la sua base progettuale, ed è caratterizzata, oltre che per il vano di carico scoperto con interno metallico, da una colorazione in Jungle Green e da un portapacchi collocato sulla sommità del tetto.

La Mini Paceman Adventure presenta un telaio modificato ed un'altezza da terra incrementata rispetto alla versione di serie della Paceman da cui deriva, ed è inoltre equipaggiata con pneumatici da off-road onde permettere la guida in fuoristrada.

A muovere la Mini Paceman Adventure è un'unità da 1.6 litri turbo quadricilindrica in grado di sviluppare fino a 184 CV di potenza massima e 260 Nm di coppia; valori questi che vengono scaricati al suolo da tutte e quattro le ruote motrici grazie alla trazione integrale ALL4.