F1, GP USA 2017: le novità tecniche della Ferrari

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Sono diverse le novità tecniche apportate alla Ferrari SF70H in occasione del Gran Premio degli Stati Uniti. Eccole nel dettaglio
20 ottobre 2017

Sono diverse le novità tecniche portate dalla Ferrari ad Austin per il Gran Premio degli Stati Uniti. Sulla SF70H debutta un nuovo estrattore posteriore caratterizzato da una nuova forma nella zona centrale sotto la struttura a protezione urti. La versione standard aveva la zona centrale con svergolatura accentuata e andamento verso il basso; in Ungheria era stata provata una variante con svergolature meno accentuate e quasi lineari che nel prosieguo del campionato non era mai stata usata.

Ad Austin, inoltre, il nuovo estrattore nella zona centrale è completamente rettilineo (vedi A) mentre ai lati della struttura a protezione contro gli urti sono state aggiunte due piccole alette trapezoidali (vedi B) per migliorare ed incrementare il carico aerodinamico e l’efficienza dei flussi aria.

Nuovo anche il fondo davanti alle ruote posteriori, che durante tutto il campionato ha subito numerose modifiche. Ad Austin è stata eliminata una soffiatura (quella iniziale). Ma non solo, le nuove 4 soffiature hanno un disegno leggermente diverso e di inclinazione differente rispetto alla variante usata in Giappone.

Nuove anche le paratie laterali dell’alettone anteriore: sono state accorciate, e subito dietro è stato aggiunto un nuovo elemento di forma rettangolare che funziona da profilo alare per migliorare i flussi aria che scorrono in alto verso le ruote anteriori.

Disegni: Gabriele Pirovano

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