Mercato Europa: a novembre riprende la corsa

Mercato Europa: a novembre riprende la corsa
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Alfonso Rago
  • di Alfonso Rago
A un mese dalla fine dell’anno, l’Europa sfiora la soglia dei 14 milioni di veicoli immatricolati.
  • Alfonso Rago
  • di Alfonso Rago
15 dicembre 2016

Dopo aver tirato un po’ il fiato ad ottobre, il mercato europeo delle auto in novembre torna a crescere: l’Europa dei 28+Efta segna la 37^ crescita negli ultimi 39 mesi, grazie soprattutto al contributo di Spagna (+13,5%), Italia (+8,2%) e Francia (+8,5%); più contenuti i valori di incremento di Regno Unito (2,9%) e Germania, fermatasi ad un modesto +1,5%, Le vetture immatricolate nel mese, secondo i dati diffusi dall’ACEA, l’Associazione dei Costruttori Europei, sono state 1.189.181, in crescita del 5,6% rispetto alle 1.125.605 di novembre 2015.

Quando manca quindi un solo mese dalla fine dell’anno, l’Europa dei 28+Efta sfiora la soglia dei 14 milioni di veicoli immatricolati (13.938.273), che rappresentano un incremento del 6,9% rispetto all’anno precedente (13.039.805 unità); se l’andamento fosse confermato, è ipotizzabile che a fine anno saranno un milione le auto in più rispetto al 2015.

Germania

Dopo le flessioni di maggio e ottobre, si registra una crescita modesta nelle immatricolazioni a novembre: sono state 276.567, per una crescita dell’1,5%. Stabili le vendite a società, con quota del 65,4%, mentre quelle a privati aumentano del 4,6%, portando il cumulato in crescita di quasi il 7%, a 1.170.000 unità, in positivo per la prima volta dopo anni. Negli 11 mesi record anche per le flotte che, con 830.000 veicoli, aumentano del 5,5%. In crescita pure il canale del noleggio, con un +3% sullo scorso anno. A novembre cresce dell’11,1% la richiesta dei modelli a benzina, che raggiungono una quota del 52,7%, mentre il diesel cala dell’8,3%, toccando il 44,9% di quota. Negli 11 mesi, le vendite totali di autovetture sono aumentate del 4,6%, arrivando a 3.095.074 unità, a conferma delle previsioni Global Insight, che ha ipotizzato per il 2016 3.360.000 immatricolazioni (+4,8%), in leggero aumento nel 2017, a quota 3.380.000.

Regno Unito

Con 184.101 immatricolazioni, a novembre si registra un incremento del 2,9% rispetto alle 178.876 dello scorso anno. Grazie a questo risultato, il numero di auto nuove supera i 2.500.000 veicoli (2.514.764): per la prima volta questo risultato viene ottenuto già a novembre. Nel mese, più della metà del mercato è rappresentato dalle flotte (53,9% di quota) che aumentano del 5,1%, mentre calano leggermente le immatricolazioni a privati (-1,2%, con quota del 42,4%). Negli 11 mesi, invece, i privati sono stabili, le flotte crescono (+5,3%) e le società calano (-4,1%). Tutte in crescita negli 11 mesi, le alimentazioni, in particolare le alternative (+23,4% e 82.650 unità), +2,5% la benzina (con 1.229.635 immatricolazioni) e +1,3% con 1.202.479 vendite il diesel, che però a novembre cala del 2,9%. Prevista una chiusura d’anno in crescita, a 2.710.000 unità (+3%), con inversione di tendenza nel 2017, quando sono indicate 2.510.000 vetture e nel 2018, a 2.440.000.

Francia

A novembre, in Francia si registra un incremento dell’8,5% grazie a 163.161 immatricolazioni rispetto alle 150.334 di novembre 2015. Nonostante le due flessioni nell’anno, gli 11 mesi registrano una crescita del 5%, con 1.820.805 veicoli venduti contro 1.733.506 del gennaio-novembre 2015. Negli 11 mesi 2016, le vetture diesel immatricolate sono state 952.415, il 52,3% di quota e in leggero calo rispetto allo scorso anno; quelle a benzina aumentano al 43,8% di quota (rispetto al 38,3% degli 11 mesi del 2015). A novembre le vetture usate vendute, invece, sono state 469.498, in aumento del 4,7% (nel cumulato si registrano 5.163.078 vetture trasferite, valore in crescita dell’1,2%). Secondo la Global Insight, il 2016 chiuderà a 2.020.000 unità (+5,4%), con ipotesi positiva di 2.055.000 unità nel 2017 e 2.090.000 nel 2018.

Spagna

Per l’ottavo mese consecutivo, il mercato dell’auto spagnolo segna un risultato positivo: le nuove immatricolazioni sono state 92.653, il 13,5% in più rispetto al 2015, miglior risultato per il mese di novembre dal 2007. Nei primi 11 mesi dell’anno, invece, il mercato è cresciuto ad un ritmo dell’11,1% con un volume che supera già il milione di unità (1.050.121). L’assenza del Plan PIVE ha causato il rallentamento della crescita dei privati, che a novembre aumentano del 3,9% (54.904 unità), ma crescono del 7,3% negli 11 mesi con 556.030 immatricolazioni. Le società aumentano nel mese del 28,6% con 30.733 vendite e del 15,4% nel cumulo a 297.977. Infine, ottima performance per il noleggio. che registra a novembre una crescita del 42,9% a 7.016 unità e nel cumulato del 15,9% (196.114 unità). Visti gli 8 milioni di veicoli circolanti con più di 15 anni di anzianità, per le Associazioni di categoria restano necessarie delle politiche di incentivazione. Per il 2016 previste quasi 1.200.000 unità (+16%).

«L’Europa continua a confermare un trend di crescita per la fine dell’anno - ha affermato Romano Valente, Direttore Generale dell’UNRAE, l’Associazione delle Case automobilistiche estere - segno tangibile che l’investimento che molti Paesi hanno fatto sul rinnovo del parco, come Spagna e Regno Unito e in parte l’Italia con il Superammortamento sulle auto aziendali, ha funzionato. In particolare l’Italia ha visto le vendite di novembre sospinte prevalentemente dalle immatricolazioni a società e questa crescita è determinata soprattutto dall’anticipazione degli acquisti per usufruire delle agevolazioni fiscali del Superammortamento, che nel 2017 cesserà per quelle auto aziendali che non sono un bene strumentale per l’attività di impresa. Di conseguenza dovremo gestire un calo di questo specifico settore nei primi mesi del prossimo anno, che si rifletterà sul potenziale di crescita del mercato».

 

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