Hyundai-Kia: chiuso il caso emissioni con l'ultimo risarcimento di 41 milioni di dollari
Punti chiave
Le coreane Hyundai e Kia archiviano il caso sulle emissioni dichiarate negli USA tra il 2011 e il 2013. Scoppiato nel 2012, ha portato sul banco degli imputati il gruppo coreano reo di aver dichiarato valori di emissioni di alcune proprie auto (otto Hyundai e cinque Kia) difformi da quelli rilevati.
Il caso ha coinvolto complessivamente 1,2 milioni di auto e nonostante le due Case avessero dichiarato che la discrepanza fu il frutto di errori nelle procedure interne, ciò non evitò loro le azioni legali intentate da clientie e amministrazioni. Queste portarono ad un primo risarcimento ai proprietari di 395 milioni di dollari nel 2013 ed un secondo di 350 milioni nel 2014 a Dipartimento di Giustizia ed Epa.
Ora arriva anche il terzo ed ultimo risarcimento, che ammonta a 41 milioni di dollari, destinato a 33 Stati americani e al Distretto di Columbia. Quest'ultima somma servirà anche a coprire i costi delle indagini.
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